Scott Grimes, Kevin Durand e Alan Doyle hanno fatto il loro ingresso alla corte di Ridley Scott per il suo nuovo Robin Hood.

Secondo quanto riportato dall'Hollywood Reporter, Grimes, conosciuto dal pubblico italiano per il ruolo del dottor Archie Morris in ER, interpreterà Will Scarlet, valente spadaccino nipote di Robin Hood. 

Il nome di Durand, il Martin Keamy di Lost che presto vedremo nei debordanti panni di Blob in X-Men Origins: Wolverine, è stato fatto in relazione al ruolo di Little John, mentre Doyle è accreditato per quello di Alan a Dayle.

I tre attori si aggiungono a un cast costituito fino a ora dalle star Russell Crowe e Cate Blanchett, ossia Robin Hood e la sua Marian, e dagli inglesi Mark Strong, il principe Septimus di Stardust (Sir Godfrey) e Bronson Webb (Jimoen).

L'annuncio è costato alla produzione critiche velenose mosse da una parte della stampa anglosassone che ha lamentato la mancanza di glorie nazionali tra gli attori scelti per i ruoli principali del film.

Terence Doyle, direttore del British Film Magazine, ha dichiarato che "ancora una volta Robin Hood è stato dirottato verso Hollywood" e che "consideranto il talendo di molti attori inglesi nel casting ci sono delle scelte bizzarre."

Probabilmente ai giornalisti d'oltre Manica brucia enormemente il fatto che per il ruolo di Lady Marian, alla bella e giovane inglese Sienna Miller sia stata preferita la collega australiana.

Comunque non è detta ancora l'ultima parola, all'appello manca ancora un ruolo di primo piano: quello dello sceriffo di Nottingham.