L’abilità nel tratteggiare immagini straordinariamente vivide, insieme all’enorme successo di vendita, sono valse a donare a Wolfgang Hohlbein il soprannome di “Stephen King tedesco”.

Da qualche anno una piccola parte della sua vastissima produzione appartenente a vari generi, dal fantasy all’horror, dal thriller alle storie per bambini, dal romanzo storico a quello d’avventura, ha iniziato ad arrivare anche in Italia.

In realtà le prime traduzioni delle sue opere risalgono alla fine degli anni ’80, ma già da parecchio tempo erano divenute introvabili. Negli ultimi anni sono stati parecchi gli editori italiani che hanno riscoperto quest’autore da trenta milioni di copie vendute in tutto il mondo, e che si sono impegnati a riportarlo sugli scaffali delle nostre librerie.

L’ultima in ordine di tempo è stata Newton Compton, con il recentissimo I seguaci del vampiro.

 

Hohlbein, nato a Weimar, in Turingia, il 15 agosto 1953, scrive i primi racconti all’età di 15 anni. È solo nel 1982, però, quando vince un concorso di scrittura dedicato alla narrativa fantastica con Boraas il principe delle tenebre (Märchenmond), realizzato a quattro mani insieme alla moglie Heike Hohlbein, che inizia la sua carriera.

Il romanzo infatti diviene subito un bestseller e vince diversi premi letterari. Da quel momento la loro vena creativa non si ferma più, e li porta a pubblicare oltre 150 opere. Secondo Wolfgang a Heike si devono buona parte delle idee e gli aspetti più propriamente fantastici delle loro storie.

 

Nel 2002 la casa editrice Fabbri ha tradotto Dulac e il segreto del calice, primo volume della trilogia per ragazzi La leggenda di Camelot nella quale i due coniugi rivisitano il ciclo arturiano. I seguiti, La spada degli elfi e Lo scudo delle rune, sono arrivati rispettivamente nel 2004 e nel 2005.

In quello stesso 2005 Nord ha iniziato a pubblicare Le cronache degli immortali con il romanzo Nell’abisso, che narra le avventure di un cavaliere dotato di capacità molto particolari nella Transilvania del XV secolo. Stranamente nel passaggio all’edizione economica Tea il titolo dell’opera è stato modificato in Il sangue del cavaliere. Del ciclo fanno parte anche Il principe Vlad e Il rogo dell’inquisitore.

Lo scorso anno è stata la volta di Armenia con L’orma dello stregone, primo volume del Ciclo dello stregone ambientato in Inghilterra e Scozia alla fine del XIX secolo, mentre è molto recente la ristampa a opera di Reverdito di Il sigillo dei templari, il cui protagonista si trova coinvolto in una lunghissima serie di avventure nella Terra Santa della fine del XII secolo.

 

Con I seguaci del vampiro l’autore tedesco abbandona temporaneamente i secoli passati per riproporre ai nostri giorni una figura che in ogni leggenda ha sempre rappresentato il male, e che qui diviene concreta e terribile realtà.

Sul sito della casa editrice è possibile visionare il booktrailer e leggere le prime pagine. Trovate il link più in basso, alla voce “risorse di rete”.

 

Il risvolto di copertina:

 

Un serial killer vampiro si aggira per le strade della città. Otto ragazzine di appena tredici anni sono state brutalmente assassinate e i loro corpi gettati nei bidoni della spazzatura, Tutti i delitti hanno un particolare in comune: l'assassino ha succhiato via il sangue alle sue vittime. Il caso è affidato alla giovane e appassionata detective Conny Feist. Proprio lei ha scoperto il primo cadavere, ma ora brancola nel buio. Almeno finché non arriva una misteriosa e-mail firmata da un certo Vlad, che dice di avere per lei preziose informazioni. L'incontro avverrà in una discoteca gotica dove, avvolti in una fitta nebbia, personaggi vestiti di nero, dal volto cadaverico, si muovono al ritmo di una musica cupa e martellante. Da questo momento inizia per Conny una caccia disperata al vampiro. In una lotta senza esclusione di colpi, tra morti dissanguati e cadaveri scomparsi misteriosamente dall'obitorio, lei stessa si scoprirà nella lista nera dell'assassino e allora il confine tra paura e terrore, tra realtà e delirio, tra vittima e carnefice, si rivelerà sempre più labile...

 

 

Wolfgang Hohlbein, I seguaci del vampiro (Unheil, 2007), Newton Compton editori, collana Vertigo black.

Pag. 475, 12,90 €, ISBN 978-88-541-1428-9