Cristina Brambilla, scrittrice che i nostri lettori ormai ben conoscono, torna sugli scaffali delle librerie con il secondo romanzo della serie "La chiave dell’Alchimista” dal titolo I sette demoni di Venezia.

L’autrice ha un suo personale e piacevole stile nello scrivere le storie che sono venate da uno spiccato senso dell’umorismo; nel primo romanzo della serie, La chiave dell’Alchimista (Mondadori – 2007) abbiamo conosciuto Lucilla una bella ragazza di tredici anni che deve lasciare Milano per trasferirsi a Venezia insieme al padre, di professione alchimista. La madre è malata e lontana mentre il padre è sempre preso dai suoi problemi alchemici e infine a lei Venezia non piace, è troppo umida.

Ma a Venezia ci sono molti misteri e Lucilla conoscerà una gargolla, scorbutica e vanitosa e insieme andranno alla ricerca della Chiave dell’Alchimista, scoprendo verità insospettabili.

In questo secondo romanzo la Gargolla, innamorata senza speranze della bella Lucilla, torna in suo aiuto; stanno tentando di togliere a Lucilla il potente amuleto rappresentato dalla “Clavicola di Salomone”, ed è proprio il padre di Lucilla che scatena demoni e zombi per impadronirsi dell’amuleto.

L’autrice:

Cristina Brambilla è nata a Sesto San Giovanni, nel 1964. Ha lavorato come copywriter per dieci anni e nel contempo ha scritto vari romanzi per adolescenti. Il primo è del 1999, dal titolo Odore di brodo i cui protagonisti sono Pietrino e il bestio peloso Federciccio. Torneranno poi in altre due divertenti romanzi (Spettri in palio e I custodi degli Scacchi Neri, tutti pubblicati da Salani)

L’autrice ha dichiarato che questi protagonisti da molto tempo le giravano nella testa, sino al punto che non la lasciavano più in pace e per forza ha dovuto “traslocarli” sulla carta.

Nel  2007 la Mondadori, pubblica La chiave dell’alchimista, e nel 2008 viene pubblicato, sempre da Mondadori, Al primo sangue dove l’autrice cambia un poco “genere” e scrive un romanzo che possiamo definire di scoperta e fascinazione a tratti anche horror e dove ogni situazione si presta a letture contrapposte distaccandosi molto dai suoi precedenti lavori.

la “quarta”:

Una gargolla dal pessimo carattere, le orecchie smisurate e il cuore infranto può mettere migliaia di chilometri fra sé e la ragione dei propri dispiaceri, ma non riuscirà a restare lontana a lungo dalla città più affascinante del mondo, Venezia. Specialmente se ha il sospetto che la Clavicola di Salomone, il più potente talismano della storia, stia per essere sottratta al suo custode, l'amata Lucilla, e che la ragazza si trovi in grave pericolo. Perché suo padre, lo spregiudicato alchimista Giulio Moneta, ha evocato un esercito di morti viventi per impossessarsi dell'amuleto, e non avrà pace finché lei non glielo consegnerà!

Sfrecciando attraverso calli infestate di zombi e demoni di pericolosa bellezza, Lucilla dovrà tenersi ben salda alla groppa della gargolla, scoprendo che anche un cuore di pietra corroso dall'umidità può battere molto forte...

Cristina Brambilla, I sette demoni di Venezia (2009)

Mondadori, collana I Grandi, pagg. 216, euro 17,00

ISBN 9978-88-04-59030-9