Può un progetto sfumato divenire lo spunto per un’opera di ampio respiro? Se dovessimo fare questa domanda a Laura Iuorio la risposta non potrebbe che essere affermativa.

È da poco uscito La leggenda degli Eldowin, seguito di Il destino degli Eldowin, secondo romanzo fantasy della scrittrice piemontese.

Nel suo sito Laura racconta di avere una profonda ammirazione per gli autori capaci di trasmettere idee ed emozioni con poche parole, e che per questo motivo, pur essendosi occupata di molte opere di genere fantastico e fantascientifico, non si era mai accostata alla fantasy vera e propria.

Opere troppo lunghe per coinvolgerla davvero, almeno finché un suo amico scrittore, convinto della sua abilità nel cimentarsi in generi moto diversi fra loro, non è riuscita a coinvolgerla in un progetto da realizzare a più mani. Il filo conduttore avrebbe dovuto essere costituito da un’ambientazione e da alcuni personaggi prefissati. Quando la collaborazione è sfumata nel nulla, la Iuorio si è trovata nella necessità di modificare lievemente quanto già scritto cambiando proprio l’ambientazione e aggiungendo nuovi personaggi.

L’esito è stato il primo volume della saga, pubblicato nel 2007. Questo cambiamento imprevisto, però, ha avuto anche un altro sviluppo.

Poiché i nuovi personaggi avevano obiettivi diversi da quelli originari, la conclusione del Destino degli Eldowin era risultata parzialmente aperta, offrendo all’autrice stessa la possibilità di realizzare un’opera di più ampio respiro. Ecco quindi arrivare nelle librerie La leggenda degli Eldowin, ambientato un anno e mezzo dopo rispetto al romanzo precedente.

In gran parte i personaggi saranno gli stessi, anche se qualcuno riuscirà a ritagliarsi uno spazio più ampio. Ma, accanto all’avventura, l’autrice non dimentica di presentare temi importanti quali la riflessione sui privilegi ma anche sui doveri connessi al potere, l’arte del comando, il conflitto fra fede e ragione, la natura del male, l’amicizia, l’amore, la crescita e la capacità e la necessità di sapersi assumere le proprie responsabilità.

La quarta di copertina:

Venti di guerra spirano sull'Arwal. Le mire espansionistiche di Adras, eminenza grigia dell'Argelar, sembrano inarrestabili. Manipolando come un fantoccio il piccolo sovrano di Rygan, il mago rivolge la propria attenzione al ducato di Vniri, dominio dei Doria-Malvolas e dei vampiri di corte, ultimo ostacolo in vista dell'ambiziosa invasione del Varlas. La tensione per il conflitto imminente sconvolge la vita di poveri e ricchi, nobili e villici, mortali e vampiri. Dal montuoso Tarvaal fino alle immense Terre dei Barbari, la maga Reven e il suo schiavo cercano disperatamente un'arma in grado di contrastare la minaccia dell'Oscuro, un tempo maestro e mentore della donna, ora suo acerrimo nemico. Intanto, sul bosco di Madian incombe e si rinforza la minaccia della rocca di Krun, al punto da spingere la Guardiana a inviare una delegazione verso l'inospitale Ovest, nella speranza di ottenere l'aiuto dell'unica autorità che potrebbe riunire contro il tiranno gli elfi dell'Arwal: i leggendari Eldowin.

Laura Iuorio, La leggenda degli Eldowin, Fanucci, Collezione Immaginario Fantasy.

Pag. 460, 17,50 €. ISBN 9788834715574