Eccoli qui Harry, Ron ed Hermione nella prima immagine ufficiale di Harry Potter e i Doni della Morte resa disponibile dalla Warner Bros: i tre protagonisti, sorpresi e allarmati, in giro per il mondo babbano. 

La pubblicazione di questo fotogramma, e di altre immagini dal set, è stata l'occasione per rispolverare voci già smentite, in seguito confermate, poi di nuovo smentite… 

L’argomento non è dei più interessanti ai fini della buona riuscita di un film, ma è pur sempre una notizia, soprattutto se i giornali riportano dichiarazioni attribuite al regista David Yates, all'attore Rupert Grint e al produttore David Heyman secondo le quali la produzione dei due film in cui è stato diviso il settimo e ultimo romanzo di J.K. Rowling sarà molto più realistica rispetto agli altri episodi della saga, sarà più ruvida, meno fiabesca e più adulta, con tutti i pro e i contro del caso.

"Si avverte molto realismo," avrebbe detto Yates. "Abbiamo scelto un approccio più verosimile. Lontani da Hogwarts, i tre ragazzi sono come tre profughi on the road (letteralmente “profughi in fuga”). Sono là fuori, in un grande mondo cattivo, di fronte a pericoli reali, assolutamente non protetti da quei maghi meravigliosi e buoni di Hogwarts. Non hanno una casa in cui rifugiarsi.

Yates poi avrebbe confermato che Daniel Radcliffe apparirà nudo a un certo punto nel corso degli ultimi due film.

"Siamo nell’ordine di idee di rimanere lontani dall’atmosfera magica per un po’ e portare tutto in un’atmosfera più realistica”.

Come già avevano riportato alcuni giornali, il regista avrebbe spiegato che il protagonista "in una scena alle prese con un Horcrux (contenente un pezzo dell’anima di Voldemort) si difende producendo una visione, che mostra lui ed Hermione (nelle dichiarazioni pubblicate si parlava di una donna, non specificata, ora è la “povera” Hermione) abbracciarsi e baciarsi. È una scena molto intrigante e sensuale e porterà Rupert-Ron a reagire, e Dan sarà nudo in questa occasione”.