Camminava lungo la gelida superficie spazzata dal vento del ghiacciaio noto come Cold’rin; non gli causava il minimo disagio, nemmeno ai piedi, sebbene indossasse sandali aperti.

Egli era Badden, l’Antico Badden, capo dei Samahisti, che conoscevano la magia del mondo in maniera più profonda di chiunque altro.”

Con la pubblicazione di L’Antico R.A. Salvatore torna nel Mondo di Corona, da lui già esplorato nella DemonWars Saga e in Il bandito, primo volume della Saga del Primo Re.

E, a cinque anni di distanza dalla pubblicazione de Il bandito, torna Bransen Garibond, un invalido dalle capacità molto particolari impegnato in un lungo viaggio alla ricerca del padre. Nel corso del suo cammino Bransen deciderà di unirsi alle popolazioni di Vanguard nella loro lotta contro l’Antico Badden.

La storia raccontata ne L’Antico, con la sua guerra di religione, tocca temi nuovi pur presentando come protagonista un personaggio già noto ai lettori di Salvatore. A vedere il volume, però, potrebbe sembrare che la storia di Bransen cominci proprio con questo romanzo.

La prima cosa che risulta evidente è un cambio editore, da Armenia a Fanucci. All’interno del libro, poi, una frase afferma esplicitamente che “L’Antico dà il via alla saga del Primo Re, una serie che narra la nascita di Corona, il regno raccontato in Demon Wars, il più grande successo di R.A. Salvatore.” Affermazione inesatta, anche se proprio il cambio di tematiche e di problemi per Bransen consente di leggere questa nuova storia senza troppi problemi anche se non si conosce la precedente.

Robert Anthony Salvatore, noto al grande pubblico come R.A. Salvatore, è nato a Leominster, nel Massachussets, nel 1959. La passione per il genere fantasy è nata con la lettura del Signore degli anelli, ricevuto come regalo di Natale al tempo in cui frequentava il college.

I primi tentativi di scrittura risalgono al 1982, con un manoscritto che, nel 1990, sarebbe stato pubblicato sotto il titolo di Echoes of the Fourth Magic. Fra queste due date si situa Le lande di ghiaccio, primo volume della Trilogia delle Terre Perdute, pubblicato nel 1988.

Negli anni successivi Salvatore ha scritto una cinquantina di volumi, arrivando a vendere nel mondo oltre 10 milioni di copie. Storie ambientante nei Forgotten Realms principalmente – fra l’altro ha ideato la trama di un videogioco – ma anche un romanzo incentrato sulla figura di Tarzan e due ambientati nell’universo di Star Wars.

Il risvolto di copertina:

Il deforme Stork e l’abilissimo Bandito sono le due identità dietro cui si cela Bransen Garibond, un uomo che da lungo tempo è alla ricerca del padre. Durante l’impegnativo viaggio che dal Golfo di Corona lo condurrà alle selvagge terre di Vanguard, deciderà di unire le proprie forze a quelle dei popoli che stanno combattendo contro l’Antico Badden, capo supremo della religione samahista. Per conquistare Vanguard e punire gli eretici Abellicani, l’Antico ha radunato un esercito di giganti e mostruosi troll nel suo castello di ghiaccio sulle rive del lago Mithranidoon. Ma la sua arma segreta e letale è il dio-verme D’no, un’orrenda creatura ridestata dalle profondità della Terra, che nutre con i corpi dei nemici uccisi. La liberazione del mostro sarà la causa della distruzione dei popoli del lago che, troppo indaffarati nelle lotte interne, non si rendono nemmeno conto di quanto l’Antico sta preparando per loro. E su Bransen ricadrà la responsabilità del conflitto: il suo fallimento segnerebbe la definitiva sconfitta dei popoli delle isole e l’inevitabile assoggettamento dell’intera regione allo spietato e vendicativo tiranno.

R.A. Salvatore, L’Antico (The Ancient, 2008), Fanucci, Collezione Immaginario Fantasy.

Pag. 396, 18,00 €. ISBN 9788834715734