La notizia ufficiosa è trapelata negli scorsi giorni sul sito theonering.net: in vista dell'inizio delle riprese dello Hobbit, fissate per la prossima estate in Nuova Zelanda, il regista Guillermo del Toro sta compilando la lista dei tredici nani che accompagneranno il giovane Bilbo Baggins nella ricerca del drago Smaug e il suo immenso tesoro: Thorin Scudodiquercia e 12 suoi congiunti ed amici Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur.

Tra i nomi degli attori, più o meno giovani, provinati nelle scorse settimane a New York salta agli occhi degli addetti ai lavori nostrani quello di Riccardo Scamarcio, il giovane pugliese diventato famoso grazie al personaggio di Step in 3 metri sopra il cielo.

L'agente dell'attore, Annabel Karouby della Cinéart, contattata dalla nostra redazione non ha voluto confermare l'indiscrezione, limitandosi a chiare che per l'immediato futuro Scamarcio sarà impegnato nella promozione della Nostra vita, film di Daniele Luchetti interpretato tra gli altri da Raul Bova e Luca Zingaretti e in uscita ad aprile.

Tra i progetti del fresco protagonista delle Mine vaganti di Ferzan Ozpetek ci sono inoltre una co-produzione svizzera e americana dal titolo Eleven Minutes, da un romanzo di Paulo Coelho con Alice Braga, Mickey Rourke e Vincent Cassel, e Pericle il nero di Abel Ferrara.

E' presto dunque per dire se Scamarcio seguirà le orme di Francesco Favino e Sergio Castellitto, visti nel Principe Caspian, e se riuscirà a superare la delusione per essere stato escluso dal casting per il ruolo di Danny Martine per l'esalogia del Il ciclo di Estasia.

C'è comunque da dire che già il fatto di aver ottenuto cinque minuti del prezioso tempo del regista messicano può essere considerato per l'attore un ottimo trampolino per il futuro.

Nota della redazione: trattasi di scherzo d'aprile. Speriamo che abbia fatto ridere voi come ha divertito noi prepararlo.