Carne fresca per dar la caccia agli spiriti;  davanti e dietro l’obbiettivo della macchina da presa.

Nonostante fosse stato lui stesso a dare conferma ai microfoni di MTV, senza nessuna possibilità d’equivoco, sembra che la regia di Ivan Reitman (My Super ex Girlfriend) non sia più una certezza per il terzo Ghostbusters.

D’accordo che Hollywood ragiona in stile “Se incassa bene, facciamolo”, di qualunque cosa si tratti; ma fino a qualche tempo fa erano i registi, dall’alto de loro orgoglio da artisti, a rifiutarsi di portare al cinema sequel su sequel di film di successo, giusto per rimpinguare le già colme casse dell’industria cinematografica americana. Nell’era del cinema 3D funziona al contrario: sembra che Columbia Pictures voglia escludere dal progetto Ghostbusters 3 il regista dei primi due capitoli, a favore di un cineasta più giovane (cercasi ventunenne con laurea quinquennale, otto lingue compreso il giapponese, almeno cinque anni di esperienza in ruolo analogo o superiore, non meno di tre master svolti in tre diversi paesi extraeuropei. Costituisce titolo preferenziale essere stato presidente onorario di una multinazionale). A farcelo sapere è Vulture: nymag.com

Sussiste tuttavia un piccolo problema: pare che Ivan Reitman e i protagonisti Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis, ai tempi del primo GhostBusters, avessero ottenuto un contratto con la possibilità per ognuno dei quattro di  porre un veto a eventuali sequel. Tra gli Anni Settanta e Ottanta ragionavano così: ”Ma sì, paghiamoli la metà e diamogli i diritti di sfruttamento sui personaggi, tanto col merchandising non ci ha mai guadagnato nessuno.” Cose come gli eroi di Guerre Stellari (sorry, Star Wars) non hanno fruttato un cent al loro creatore; giusto un fantastilione di volte tanto.

Insomma, se le chiavi per il cancello dell’Aldilà sono ancora nelle mani di Reitman, non è detto che voglia cedere tanto facilmente le redini del cocchio fantasma dei GhostBusters; rimangono le sue creature di celluloide più famose.

Qualche freccia resta nell’arco di Columbia: Reitman sta per cominciare a dirigere per Paramount Pictures la commedia cinico-sentimentale Friends With Benefits, con Natalie Portman. Tutto da vedere se il cineasta valuterà la possibilità di girare due pellicole contemporaneamente, per proporle al pubblico nel 2011; o più semplicemente deciderà di lasciar cadere, ancora una volta, il progetto di un terzo Acchiappafantasmi.

È fosco il futuro dei GhostBuster, a quanto pare; ma si sa, è proprio nella nebbia che si nascondono gli spiriti più terrificanti.