«Non hai mai pensato che i libri, in realtà, sono macchine per fabbricare sogni?» chiede a Martín uno strano vagabondo nelle prime pagine di La torre e l’isola. E i sogni, come scoprirà il ragazzo, sono molto importanti e bisogna tenerseli stretti per non restare schiacciati in una società nella quale anche pensare con la propria testa può essere un reato.

Con questo romanzo Ana Alonso e Javíer Pelegrín hanno inaugurato nel 2006 la saga La chiave del tempo.

Ana Alonso, nata a Tarrasa nel 1970, è una biologa, e la sua formazione traspare chiaramente in Sofía, la madre del protagonista, e nelle sue analisi relative al problema in cui è andato a finire il figlio. Già autrice di cinque libri di poesie che le sono valsi diversi riconoscimenti, la Alonso ha scritto alcuni libri per bambini, il romanzo Los Cabellos de Santa Cristina e ha lavorato come traduttrice occupandosi di autori quali Robert Louis Stevenson, Henry James e Nathaniel Hawtorne.

Pelegrín, nato nel 1967 a Madrid, è filologo e professore di letteratura spagnola specializzato in letteratura per ragazzi e nel genere fantastico. Il suo esordio come scrittore si deve proprio a questo volume, il primo di un ciclo strutturato in otto romanzi.

Questo l’elenco completo:

La torre e l’isola, 2006;

La esfera de Medusa, 2007;

La ciudad infinita, 2007;

El Jinete de Plata, 2008;

Uriel, 2008;

La Puerta de Caronte, 2009;

El Palacio del Sílencio, 2009;

El viaje de Zoe, 2010.

La storia è ambientata in un futuro non troppo lontano, il 2121, nel quale gran parte dell’umanità è collegata in rete grazie a una ruota neurale impiantata nel cervello. Ma la possibilità di accedere a una gran massa si informazioni in qualsiasi momento è sufficiente per essere davvero liberi? Accanto a un’ambientazione a tratti claustrofobica che ricorda grandi classici quali Fahrenheit 451 o 1984 per i limiti imposti alle libertà di ciascuno nascosti dietro a una società apparentemente perfetta, i due autori non dimenticano aspetti più propriamente fantasy quali i poteri della mente. Perché la cosa più potente è sempre ciò che si trova nascosto all’interno di ogni essere umano.

La quarta di copertina

Nel 2121 tutti gli abitanti della Terra hanno impiantata nel cervello la ruota neurale, un dispositivo di emissione e ricezione dati che permette loro di accedere a tutte le informazioni della rete. Tutti tranne il quindicenne Martín, condannato a dipendere da computer esterni, ma capace, grazie alla sua intelligenza naturale, di intuire e condizionare i pensieri degli altri. L’incontro apparentemente fortuito con un vagabondo e il dono della Macchina del tempo, un vecchio libro di carta capace di fabbricare sogni, sarà solo l’inizio di una serie ininterrotta di eventi che porteranno Martín a scoprire altre sue particolarità: l’appartenenza a un gruppo sanguigno che rende immuni da qualsiasi malattia e grazie al quale è possibile produrre anticorpi per sconfiggere ogni tipo di virus, e un’identità genetica celata. La corporazione Dedalo, una potente multinazionale farmaceutica, sembra interessata alle potenzialità del ragazzo, e in cambio della sua collaborazione gli offre un raggiante e promettente futuro da trascorrere nel centro sperimentale situato su un’isola paradisiaca. Sarà proprio nel Giardino dell’Eden che Martín scoprirà di non essere il solo a possedere ‘qualità particolari’ e si troverà a capeggiare una banda di ragazzini intenzionata a fuggire dall’isola e dagli oscuri propositi del malvagio presidente Hiden.

In un mondo nel quale è possibile proiettare il proprio ‘avatar’ dentro scenari virtuali, alterare i tratti somatici e fare amicizia con gli androidi, il caparbio e romantico Martín dovrà affrontare un viaggio emozionante e incredibile, sospeso tra il tempo e lo spazio, dal quale dipenderà il destino dell’umanità intera.

Romanzo d’apertura del ciclo La chiave del tempo, vincitore del premio Los mejores del banco del libro, il primo a unire fantasy e fantascienza in una storia unica ed emozionante.

Ana Alonso e Javíer Pelegrín, La torre e l’isola (La Llave del tempo – La torre y la isla, 2006), Fanucci, Collezione Tweens.

Pag. 359, 16,00 €, ISBN 9788834715932