Instructions è il titolo della nuova fatica letteraria di Neil Gaiman. L'autore inglese, classe 1960, non ha certo bisogno di presentazioni data la consacrazione avvenuta come sceneggiatore fumettistico negli anni '80 e '90 presso la DC Comics/Vertigo (Black Orchid, The Books Of Magic e, soprattutto, Sandman) e il più recente successo nell'ambito della narrativa fantastica (Nessun dove, Stardust, American Gods per citare solo alcuni dei suoi innumerevoli romanzi e racconti).

In realtà, propriamente di "nuova fatica" non si tratta, perchè Instructions era già stato pubblicato nel volume antologico, inedito in Italia, A Wolf At The Door (2000) in cui scrittori e scrittrici del fantastico per tutte le età, tra cui Patricia McKillip, Nancy Farmer, Garth Nix e Tanith Lee, hanno rivisitato i classici del genere fiabesco in una chiave più adulta.

A dieci anni di distanza da questo esordio, complice il grande successo del romanzo per ragazzi Il Figlio del Cimitero (The Graveyard Book 2009) la fiaba, scritta in forma poetica, torna sul mercato anglosassone in un'edizione a sé stante splendidamente illustrata da Charles Vess.

Ed è stato subito un successo: il volume è uscito nelle librerie il primo maggio scorso ed è subito balzato al quarto posto della sezione per ragazzi della New York Times Bestseller List. Considerando che The Graveyard Book (vincitore del premio Hugo) è stato in testa alla stessa classifica per circa un anno, si può ben dire che il successo di Neil Gaiman (nella foto) sia, ora più che mai, travolgente.

Instructions è un poema il cui protagonista è un gatto che cammina eretto sulle zampe posteriori, vestito alla maniera di Robin Hood e dalla pelosissima coda, che entra in un mondo fiabesco popolato dai personaggi classici e pieno degli stilemi narrativi tipici del genere. Viene poi raggiunto da un suo simile, menomato a una zampa, che diverrà il suo compagno di viaggio. E la voce narrante, quella dell'autore, fornirà loro una vera e propria serie di istruzioni su cosa fare e non fare...

Tra i primi responsi, Kirkus Reviews ha definito Instructions "un poema magico e incantevole" e Publisher's Weekly si è soffermato sul ruolo delle tavole di Charles Vess, "distinte da tortuose, eleganti linee e intime cornici che evocano momenti di gentile saggezza."

Specializzato in illustrazioni di miti, leggende e fiabe, Charles Vess (a lato un suo autoritratto) inizia una lunga e proficua collaborazione con Neil Gaiman nel 1989, quando presta la sua arte a uno dei quattro episodi della miniserie a fumetti The Books Of Magic. Nel settembre 1990, la consacrazione per entrambi avviene con il numero 19 della testata regolare di The Sandman, nella storia A Midsummer's Night Dream: la splendida rivisitazione del dramma, con il Dio dei Sogni che fa da committente alla compagnia teatrale dello stesso Shakespeare per la messa in scena dell'opera, premia nel 1991 Gaiman e Vess del prestigioso World Fantasy Award per la categoria Migliore Storia Breve, detenendo a tutt'oggi l'onore di essere stata l'unica storia a fumetti ad aggiudicarsi il premio.