Si chiamerà Kokuriko-Zaka Kara il prossimo lungometraggio animato diretto, per lo Studio Ghibli, da Goro Miyazaki (I racconti di Terramare, 2006) figlio del Premio Oscar Hayao.  

Questa volta l'ispirazione proviene dall'omonimo manga di Tetsuro Sayama e Chizuru Takahashi, pubblicato in Giappone nel 1980 e raccolto in due volumi. La storia si svolge a Yokohama nel 1963, anno che precede le Olimpiadi di Tokyo. La protagonista è una ragazza di nome Komatsuzaki, figlia di un marinaio disperso in seguito a un incidente e di una fotografa spesso in viaggio in giro per il mondo per lavoro. Il manga racconta un anno della vita "di risate e lacrime" di Komatsuzaki, alle prese con due ragazzi: un redattore del giornale scolastico e il presidente del consiglio studentesco. 

Il manga originario appartiene al genere shojo, storie dirette idealmente a un pubblico femminile dalle tematiche più vicine alla commedia che all'avventura. Lo Studio Ghibli pare dunque per questa volta aver abbandonato tematiche e personaggi legati al sovrannaturale per regalare al suo pubblico una storia diversa, ma vista la netta predominanza del tema magico, o comunque dell'extra ordinario, della produzione dello studio di animazione giapponese, scegliamo comunque di darne notizia su queste pagine. 

Al progetto prenderà parte anche Hayao Miyazaki in veste di sceneggiatore, ruolo che lo vedrà collaborare ancora una volta con Keiko Niwa, con cui aveva già lavorato al copione dei Racconti di Terramare. Satoshi Takabe (che si era occupato dell'arrangiamento delle soundtrack di Deltora Quest, Romeo x Juliet, The Story of Fifteen Boys) comporrà la colonna sonora della pellicola. 

Kokuriko-Zaka Kara uscirà in Giappone nell'estate 2011.