Fantasy Magazine, il meglio della settimana. 24-30 gennaio 2011

C'è un articolo, questa settimana che ha suscitato intense reazioni emotive. E' stato quello in cui abbiamo parlato di alcuni cambiamenti apportati alla trama di Harry Potter e i Doni della Morte. Il titolo scelto, nella convizione di non dire niente di nuovo a nessuno, e che lo "spoiler" fosse il cambiamento di modalità dell'evento e non l'evento in sé, ha suscitato la protesta di alcuni nostri lettori.

Osservo che sono cambiate alcune cose in questi anni, nel rapporto che gli utenti hanno con le loro passioni.

Quando la rete non esisteva, quando i film, i fumetti o i romanzi arrivavano dopo molti mesi se non anni, il mestiere preferito dai fan era quello di andarle a scovare le anticipazioni, ordinando costose riviste o albi a fumetti o i libri all'estero. Era quasi una gara a chi scopriva prima qualcosa. Ora che siamo bombardati di informazioni anche involontariamente, il fan medio non le vuole avere.

La mia convinzione, in questo caso specifico è che certi eventi non sono dei colpi di scena. Ci sono storie che si basano sull'effetto sorpresa, una rivelazione finale che cambia tutta la logica con la quale abbiamo visto gli eventi precedenti. Ma non è il caso del colpo di scena di cui abbiamo parlato noi, per esempio. Lo era quello, relativo allo stesso personaggio, di qualche tempo fa.

La saga potteriana, pur avendo i suoi colpi di scena, non propone un epilogo che vuole stravolgere il patto iniziale con il lettore, per cui alla base della struttura della saga potteriana c'è la lotta del bene contro il male. E il male perderà, non faccio nessuno spoiler. Come perdono sempre i cattivi che combattono i supereroi, o vengono uccisi gli sgherri mandati contro James Bond. Quello che ci appassiona è il "come" si arriva all'epilogo.  O almeno, quello che appassionava sembra. Ne prendo atto nel valutare l'impatto di future anticipazioni. In ogni caso la notizia a cui faccio riferimento la metto soltanto come link.

A sorpresa (ma forse non troppo), polemiche a parte, l'articolo che supera in accessi tutti gli altri riguarda Twilight, con le dichiarazioni di Bill Condon, il regista di Breaking Dawn, il film che concluderà il ciclo di vampiri di Stephenie Meyer anche al cinema.

La Marvel qualche tempo annunciò che nel numero 587 della testata dei Fantastici Quattro sarebbe morto uno dei protagonisti. Ora che l'albo è stato pubblicato il nome del personaggio è noto. Lo avete letto anche in modo più esplicito.  In virtù del fatto che quel ragionamento che ho fatto sopra, quando muore uno dei "buoni", cambiano parecchie cose. Dirlo in modo esplicito avrebbe creato qualche problema. In realtà poiché la notizia è stata diffusa in seguito a un comunicato stampa della Marvel stessa, ed è stata propagata in modo esplicito da radio e televisioni, il mio pudore stavolta è stato forse eccessivo. In ogni caso è stata molto seguita.

Il giorno della Memoria 2011.

Anticipazioni sui Pirati dei Caraibi 4. Nessuno spoiler stavolta. Della presenza di Barbanera lo sapevano tutti no?

Sempre alto l'interesse per le candidature degli Oscar.

Cresce la febbre per Game of Thrones, la versione televisiva della Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin.

Un paio di notizie dal mondo dei film sui supereroi DC.

Auguri di pronta guarigione a Peter Jackson.

Novità editoriali.

L'intervista della settimana.

A proposito di interviste. Non avete domande per Silvana De Mari?

Le recensione della settimana.

Buona domenica. Arrivederci a domani.