Viene voglia d iniziare dicendo: "no, non è un brutto sogno". Seguendo la nuova legge di Hollywood secondo cui qualunque film che abbia superato i vent'anni d'età è passibile di venire rifatto (rivisto, riletto, aggiornato, massacrato... scegliete voi) in una nuova versione, i produttori Neal MoritzPeter Davis stanno pensando di realizzare un remake (anche se le prime voci parlavano di un sequel o un prequel) di un classico degli anni '80: Highlander.

Diretto da Russell Mulcahy nel 1986, Highlander è un caposaldo del cinema di genere fantastico, ma soprattutto un piccolo classico del cinema tout court. Magistralmente musicato dai Queen ("It's a Kind of Magic" su tutte), vede le interpretazioni di Christopher Lambert, Clancy Brown ma soprattutto di Sean Connery post Bond, che con questo film ha cominciato la fase più ricca della sua carriera (Il Nome della Rosa è sempre del 1986 e l'Oscar per Gli Intoccabili è dell'anno successivo).

Autrice della nuova versione della storia degli immortali coinvolti nel gioco che alla fine ne lascerà solo uno, sarà probabilmente una vecchia conoscenza del cinema fantastico: Melissa Rosenberg, autrice delle sceneggiature di tutti i film tratti dalla Saga di Twilight di Stephenie Meyer. La notizia arriva da The Hollywood Reporter, secondo il quale la sceneggiatrice starebbe definendo gli ultimi accordi e sarebbe prossima alla firma del contratto. Speriamo bene.

La storia originale del film Highlander narrava di uno spadaccino scozzese, Conner MacLeod, che nel 1536 muore in battaglia solo per tornare in vita subito dopo. Membro di una razza di uomini immortali, McLeod e i suoi simili sono destinati a duellare tra loro in uno scontro fratricida che vede il vincitore decapitare il perdente acquisendone la forza. Il loro destino vuole che gli immortali duellino fino al tempo in cui verrà l'Adunanza, ossia il momento in cui, dopo infiniti scontri, "ne resterà soltanto uno". Il vincitore dell'ultimo duello sarà quello che riceverà "la ricompensa", un potere che potrebbe cambiare il destino dell'umanità. 

Il film originale ebbe un successo enorme, tanto da giustificare uno dei primi esempi di franchise da una produzione cinematografica: non solo nel corso degli anni sono stati realizzati quattro seguiti (l'ultimo dei quali, Highlander: The Source, è solo del 2007) ma anche cartoni animati, fumetti e due serie di telefilm ambientate nello stesso universo, Highlander: the Series (a cui abbiamo dedicato un approfondimento: www.fantasymagazine.it/rubriche/5321), bella serie dalle potenzialità purtroppo poco sviluppate, e Highlander: The Raven, spin-off dalla vita breve.

Nel 2008 la Summit ha acquisito i diritti per realizzare il remake dai produttori originali del film, Panzer/Davis Productions. Una prima stesura del trattamento è stata realizzata da Art Marcum e Matt Holloway, poi rivisto da Cormac Wibberley e Marianne Sellek Wibberley.