E' una digressione sui nostri soliti temi quella che vi presentiamo oggi. E' in libreria da aprile, Tex Willer, il romanzo della mia vita, il racconto in prima persona delle avventure del ranger creato da Gian Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini nel 1948.

A scrivere il romanzo è Mauro Boselli, sceneggiatore di Tex e ideatore Dampyr (insieme a Maurizio Colombo), mentre all'interno del volume sono presenti delle belle illustrazioni di Fabio Civitelli.

In realtà siamo fuori tema meno di quanto si possa pensare. Sia perché anche chi ama il fantastico subisce la fascinazione dei temi dell'avventura, sia perché più volte, le avventure western del ranger del Texas si sono tinte di fantastico, in special modo nei suoi scontri con l'arci nemico Mefisto, che da semplice prestigiatore si è rivelato essere un temibile stregone, capace di risorgere dalla morte, e contro il figlio di questi, Yama.

Il romanzo

Tex contro Mefisto, in un disegno di Fabio Civitelli.
Tex contro Mefisto, in un disegno di Fabio Civitelli.
Per la prima volta nella sua lunga carriera Tex Willer decide di raccontarsi in prima persona. E lo fa non con un fumetto ma con un'autobiografia vera e propria. In questo inedito e intenso racconto Tex svela le sue origini, le storie dei suoi pards, l'incontro con il burbero Kit Carson, con il fiero navajo Tiger Jack e la nascita del figlio Kit dopo il matrimonio con Lilyth, figlia del capo Freccia Rossa. E narra gli avvenimenti che, nel lontano passato, lo hanno a lungo bollato con il marchio del fuorilegge, di come, benché texano, abbia combattuto la Guerra Civile con il Nord e della lotta per la libertà del Messico a fianco dell'amico Montales. Tex si scontra con banditi, proprietari terrieri senza scrupoli, politicanti corrotti, militari ambiziosi, indiani in rivolta, è un difensore dei deboli e degli oppressi, è sempre stato fortemente antirazzista e amico dei pellerossa. Per gli indiani Navajo è Aquila della Notte, saggio capo bianco e fratello di ogni uomo rosso. Per i bianchi è l'agente indiano della Riserva Navajo e un ranger dalla mira infallibile. Per i fuorilegge che hanno la sventura di incrociare la sua Colt è l'incubo peggiore.

Gli autori

Nato a Milano il 30 agosto 1953, Mauro Boselli collabora con la casa editrice Bonelli dal 1984. Dopo aver lavorato in redazione, scrive storie di Mister No, Zagor, di cui è stato curatore dal 1993 al 2006, Dampyr, creato con Maurizio Colombo nel 2000, Piccolo Ranger e soprattutto per Tex, di cui è uno degli sceneggiatori principali dal 1994.

Il nome di Fabio Civitelli, nato a Lucignano il 9 aprile 1955, è legato ormai da molti anni al personaggio di Tex, che disegna dal 1984.

Alle sua opera su Tex è stata dedicata una mostra itinerante nel 2005, con relativo ricco catalogo edito dalla casa editrice amatoriale Little Nemo.

Gli è stato affidato l'incarico di realizzare la storia del sessantennale di Tex, uscita in edicola nel 2008.

Mauro Boselli, Tex Willer, il romanzo della mia vita

Illustrazioni di Fabio Civitelli 

Mondadori - Pag.  224 - € 14,00

ISBN: 9788804608561