Steve Kloves è un nome molto noto ormai tra i fan del cinema fantastico. Sceneggiatore di tutti i film potteriani tranne Harry Potter e l'Ordine della Fenice, fino all'ultimo, la seconda parte di Harry Potter e i doni della Morte, che è in questi giorni nelle sale, è attualmente impegnato nel progetto di reboot della saga cinematografica dell'Uomo Ragno, intitolato The Amazing Spider-Man.

Su Collider è stata pubblicata una lunga chiacchierata con l'autore, che non ha svelato molto della trama ovviamente, ma ha raccontato molto di come è entrato nel progetto e dello spirito con il quale lo sta affrontando.

In un primo momento Kloves aveva rifiutato il compito. A convincerlo è stata la produttrice Laura Ziskin, e la possibilità di scrivere per Emma Stone, attrice molto apprezzata dallo sceneggiatore. Più in generale gli è sembrata ghiotta l'occasione di scrivere dialoghi per un personaggio femminile di spessore.

Il grosso del lavoro di Kloves si è incentrato più sui personaggi e sui dialoghi, in particolar modo nell'interazione tra la Stone e Andrew Garfield, che sulla trama già delineata dalle precedenti stesure di James Vanderbilt e Alvin Sargent, con lo scopo di ottenere maggiore realismo rispetto ai precedenti film di Sam Raimi.

Riportare sullo schermo i dialoghi fumettistici non avrebbe fatto raggiungere l'obiettivo, che è poi quello perseguito anche dalla produzione, ossia quello di descrivere Peter Parker come un personaggio reale.

Kloves ci tiene a marcare la differenza con l'approccio di Raimi ricordando i primi 15 minuti di Spider-Man, definendo il Parker interpretato da Tobey Maguire come un “nerd felice”, sfigato ma contento di esserlo. Per esempio a detta di Kloves è decisamente fuori dal personaggio che prenda l'iniziativa di fotografare Mary Jane, in un modo che definisce “sfrontato”. Pur apprezzando lo stile di Raimi, Kloves ha tranquillamente affermato che non avrebbe potuto fare quei film.

Secondo quanto dichiarato dallo sceneggiatore in realtà un modello di riferimento fumettistico c'è, ma non è quello delle più recenti caratterizzazioni, bensì è il Peter Parker delle origini, quello dei fumetti di Stan Lee e Steve Ditko che Kloves leggeva da ragazzo. Un personaggio molto verosimile, con il quale i lettori tendevano a identificarsi. 

Dobbiamo comunque aspettarci lo humor che caratterizza da sempre il personaggio, che suole sdrammatizzare i toni degli scontri con i criminali, sbeffeggiandoli con battute, ma: “Sarà un umorismo realistico”; ha dichiarato Kloves.

Poiché il progetto della Sony prevede una nuova trilogia, ha proposto a Kloves di scrivere gli altri episodi, ma lo scrittore ha rifiutato la proposta, non volendosi più legare a un personaggio, come è accaduto per Harry Potter. Ma ha comunque avuto modo di discutere con il regista Marc Webb sui futuri sviluppi della saga e ne ha molto apprezzato le idee, perché si discostano dalla precedente trilogia anche nel prosieguo. La linea guida dell'intero progetto è stata quella di non scimmiottare l'ottimo lavoro fatto in precendenza, nella logica di un vero reboot. Con tutti i rischi del caso ovviamente. Tra i quali è innegabile l'aspettativa dei fan, sia dei fumetti che dei precedenti film, che si domanderanno il perché di molte differenze.

I lancia ragnatele di Spider-Man
I lancia ragnatele di Spider-Man
Una domanda che preme molto ai fan è stata quella sulla decisione di tornare ai lanciaragnatele meccanici. Kloves ha confermato che c'è una ragione precisa  se nel corso della trama eventi molto eccitanti coinvolgeranno proprio i lanciaragnatele, che potete ammirare nella foto qui accanto, tratta da un servizio di Entertainment Weekly, le cui foto vi proponiamo in una galleria.

Pur se prodotto dalla Sony su licenza, la Marvel è stata molto coinvolta nel film, come in tutti i film che riguardano i propri personaggi. E' stata fornita alla produzione una sorta di “bibbia” di quello che era importante sapere sul personaggio.

Sulla ormai annosa questione del 3D, Kloves ci tiene a puntualizzare che Marc Webb ha girato il film pensandolo direttamente in tre dimensioni, con un approccio definito “una forma pura di 3D”.

Ricordiamo che nel cast di The Amazing Spider-Man c'è anche Rhys Ifans, nel ruolo di Curtis Connors/Lizard, e che il film uscirà il 4 luglio 2012.