Intervista col vampiro, pubblicato per la prima volta nel 1973, è il primo capitolo delle Cronache dei Vampiri, masterpiece della scrittrice americana Anne Rice. Tutt’oggi le sue opere hanno forte ascendente sugli appassionati del genere, tanto da averne recentemente ispirato una nuova edizione illustrata che, sembra, verrà pubblicata in un volume unico nell’autunno 2012.

La Yen Press, famosa per la produzione di graphic novel e manga dell’Hachette, ha preso il progetto in scuderia affidandolo all’illustratrice Ashley Marie Witter. In questa versione sarà raccontata la vicenda dal punto di vista di un altro personaggio molto importante, Claudia, l’eterna bambina, mutata da Louis in piccola vampira e con la passione per il gusto del sangue: esigenze e desideri racchiusi in una fisicità che non supera i dodici anni. Legata al suo creatore, ella rappresenta una catena che tiene unito Louis a Lestat.

Molte sono state le rielaborazioni degli scritti della Anne Rice:

- The Vampire Lestat di Daerick Gross, romanzo grafico anch’esso: una descrizione del personaggio del vampiro Lestat, aristocratico francese del periodo pre-rivoluzionario reinventatosi rock star nei giorni nostri;

- I libri fantasy illustrati della Innovation Publishing: Interview with the Vampire; The Queen of The Damned; The Vampire Lestat;

- Servant of The Bones della IDW, ritorno all’antica Babilonia con una storia divisa in sei parti, nella quale il demone Azriel riscopre la sua umanità perduta risolvendo l’omicidio di una donna bellissima;

- The Tale of the Body Thief della Sicilian Dragon Comics: Lestat, stanco della sua immortalità, tenterà di porvi conclusione, mettendosi nel frattempo a confronto con un misterioso uomo. Ma avverrà prima la sua morte o la rivelazione dell’identità dell’ignoto personaggio?

- The Witching Hour della Millenium Comic, in cui  Michael Curry, dopo essersi ripreso da un quasi annegamento, si riscoprirà in possesso di poteri psichici. Le vicende verranno esposte dall’investigatore Aeron Lighter, appartentente all’ordine segreto Telamesca.

La Rice, cresciuta con fumetti della rivista Classics Illustrated e appassionata di horror, si è sempre dichiarata interessata alle graphic novel ispirate alle proprie opere, stimando la capacità dei loro disegnatori nel costruire dettagliati universi senza gli elevati costi dei film.

Per la scrittrice le Cronache dei Vampiri sono concluse e al momento si dichiara presa da altri progetti. Tuttavia per lei leggere gli adattamenti - così avrebbe dichiarato in un’intervista - è “come entrare a casa di amici”.

la foto sul profilo MySpace di Ashley Marie Witter, in arte WittA
la foto sul profilo MySpace di Ashley Marie Witter, in arte WittA
La Witter, classe '85, vive nel Wisconsin e ha realizzato di due webcomics di successo, Reign of Adeodatus e Scortch; ha inoltre partecipato a Eternal Sad, un’antologia sulla sottocultura gotica pubblicata con l’intento di riscattarla, dandole una connotazione ironica e, al contempo, di far conoscere nuovi artisti e opere relative a questo genere.

JuYoun Lee, senior editor della Yen Press, ha spiegato che ci sono stati molti incontri preparatori con la Witter: veri e propri brainstorming per meglio comprendere i personaggi della storia, prima ancora di definirne i parametri grafici ed estetici.

Negli ultimi anni i vampiri sono tornati a occupare un posto di un certo rilievo negli interessi dei giovani, questo perché la loro vita viene descritta come un vero concentrato di provocatorietà privo di freni inibitori, perciò sono reputati affascinanti, sensuali, a metà fra idoli di tendenza e alter ego generazionali, sempre pronti a tornare dalla parte del bene al momento opportuno.

Nonostante non abbia ancora un titolo, questa ultima rivisitazione di uno dei romanzi gothic più amati degli ultimi quarant’anni lascia ben sperare di poter leggere un racconto originale e avvincente.

Le Cronache dei Vampiri hanno rappresentato una grande fonte di ispirazione per lavori di grafica e cinema. Parallelamente c’è chi ne ha adottato il modo di vivere, i costumi e i capricci caratteriali. 

Che dire, dunque? Per ora non possiamo che mettere un freno all’impazienza. Certo, per i fan del genere sarà difficile: una vera e propria lotta contro la curiosità.

Resta da chiedersi se ci si troverà veramente di fronte a un successo di massa. Qualche mese e lo scopriremo. Non vi resta che rimanere sintonizzati su Fantasy Magazine per nuovi aggiornamenti.