Alla Comic-Con di San Diego, l'evento estivo che ogni anno annuncia le maggiori novità della nuova stagione televisiva e cinematografica americana, è stato riservato spazio anche a Once Upon a Time, la nuova serie fantastica prodotta dalla ABC e creata da Adam Horowitz e Eddie Kitsis, già scrittori di Lost e TRON: Legacy.

In un'intervista a Spinoff Online, gli autori hanno raccontato l'origine del telefilm:"[Questa serie] è un'idea che abbiamo in mente da 8 anni." Ha dichiarato Horowitz, "quando abbiamo iniziato a parlare di tornare a fare televisione insieme, abbiamo cercato qualcosa che ci appassionasse davvero, a cui tenessimo come scrittori: ci siamo resi conto che era questo, l'idea di prendere storie così iconiche, e che hanno avuto tanta influenza su di noi, cercando di farle funzionare in una forma che speriamo essere nuova".

Once Upon a Time racconta l'arrivo di Emma Swan (interpretata da Jennifer Morrison, House), una ragazza dei giorni nostri, in una cittadina abitata da personaggi delle favole che hanno dimenticato il proprio passato e la propria natura a causa di un maleficio. La stessa Emma scoprirà qui di avere un legame molto stretto con alcuni degli abitanti di questo mondo.

In un mercato televisivo dai ritmi sempre più serrati, le serie tv non hanno molto tempo per trovare il proprio pubblico: chi non fa buoni ascolti in fretta viene cancellato. Fino a una decina d'anni fa, le produzioni di grossi network come ABC avevano almeno una stagione completa (dai 22 ai 26 episodi), quando non due, per trovare la propria posizione sul mercato. Oggi non è più così: il tempo medio concesso a una nuova serie per trovare il proprio pubblico è dato da 13 episodi, dopodiché la direzione del network potrebbe cancellarla per ridurre le perdite.

Horowitz e Kitsis conoscono bene l'ambiente, e si sono organizzati di conseguenza.

I due autori hanno delineato una "mappa" generale delle storie che vogliono toccare nella prima stagione del telefilm; in caso vengano avvertiti che la produzione non continuerà per una seconda stagione, la stessa mappa può diventare facilmente la linea guida per trasformare la stagione in una storia autoconclusiva, risolvendo le trame in sospeso nel giro di pochi episodi. Una scelta lungimirante e corretta nei confronti dei potenziali fan della serie: quante volte siamo rimasti in sospeso davanti a cliffhanger mai conclusi o serie cancellate all'improvviso e non risolte?

Se invece la serie avesse successo, la coppia di scrittori ha dichiarato di avere in mente un tema più ampio e a lungo termine che vorrebbe trattare. "Sappiamo dove vorremmo arrivare, se ne avessimo la possibilità", ha dichiarato Horowitz, aggiungendo però che all'inizio la struttura sarà episodica, in modo da poter introdurre tutti i personaggi che vogliono nel modo che ritengono migliore. E proprio sui personaggi della serie i due sono stati misteriosi: "Nello show ci sono personaggi di cui non abbiamo ancora rivelato l'identità. Ci siamo lasciati alcune sorprese per il futuro" ha dichiarato Horowitz.

I personaggi già annunciati sono quelli raffigurati nei poster di lancio della serie, raccolti nella Galleria qui sotto e mostrati in anteprima alla Comic-Con.

Once Upon a Time arriverà sugli schermi americani il prossimo 23 ottobre. Restiamo a vedere.