Anche se siete assolutamente convinti di aver capito cosa stia combinando George R.R. Martin,e quali siano i suoi propositi sul futuro dei Sette Regni e dei loro abitanti, il mio consiglio è di non metterci una mano sul fuoco. Rischiereste una bella scottatura.

Martin è maestro nel farci credere che una determinata cosa stia avvenendo per poi far prendere alla sua storia tutta un’altra direzione. Senza contare che spesso ci descrive bellissime scene nelle quali i personaggi reagiscono a qualcosa che è appena avvenuto… solo che quel fatto non è assolutamente avvenuto, indipendentemente da quel che loro credono. E i colpi di scena sono all’ordine del giorno, non tutti particolarmente graditi. Un esempio di colpo di scena che molti hanno faticato ad accettare è presentato da questo breve e divertentissimo filmato. Attenzione però; se non avete ancora letto Il grande inverno il video contiene uno spoiler enorme.

Nel bene e nel male, sono molti gli eventi sorprendenti e inaspettati che costellano tutta la saga. Uno di questi si trova anche in uno degli ultimi capitoli di A Dance with Dragons, e c’è da scommetterci che i lettori continueranno a formulare ipotesi su ipotesi e a discuterne fino al momento della pubblicazione di The Winds of Winter, romanzo per il quale, al momento, esistono solo una manciata di capitoli.

Proprio su questo snodo della trama la rivista Entertainment Weekly ha già iniziato a fare le prime domande allo scrittore. Il quale ha risposto a modo suo, senza svelare nulla più del necessario. Entertainment Weekly cita il protagonista dell’episodio con nome e cognome, ma chi ha letto il romanzo sa senza ombra di dubbio di chi si stia parlando. Per questo motivo io, per consentire la lettura a tutti, preferisco omettere il dettaglio, specificando che l’uso del maschile è puramente di comodo e che l’intera conversazione potrebbe riferirsi tanto a un uomo quanto a una donna.

Quando l’intervistatore ha chiesto “perché ucciderlo?”, lo scrittore ha ribattuto con un sibillino “pensi che sia morto?”. Martin non ha negato né confermato che il tizio in questione sia morto, si è limitato a dire che il romanzo spiega chiaramente perché qualcuno potesse volerlo assassinare. In questo l’intervistatore concorda, la trama porta chiaramente in quella direzione, e sottolineando che non si è trattato di una decisione improvvisa presa per vivacizzare il romanzo George ha spiegato di aver scritto alcuni dettagli anticipatori di questa scena ben dieci anni fa.

La scena è forte, e già dalle prime reazioni Martin sa che i suoi fan ne discuteranno per anni. Però è anche convinto che i lettori ormai lo conoscano troppo bene per fidarsi solo di frasi riportate da altri. In questi romanzi ogni avvenimento va visto dal lettore con i propri occhi, e anche così a volte George sceglie di usare narratori inattendibili, che hanno a loro volta interesse a mentire o che non conoscono la verità.

Fra coloro che hanno letto l’opera nella sua versione originale il dibattito su questa nuova svolta è già iniziato. Per l’Italia ci vorrà ancora tempo, anche perché il capitolo incriminato è uno degli ultimi del nuovo romanzo.

La prima delle tre parti in cui verrà diviso A Dance with Dragons è prevista per il prossimo 25 ottobre. Secondo le ultime notizie il titolo dovrebbe essere I guerrieri del ghiaccio. Sui tempi di pubblicazione degli altri due volumi al momento non si sa nulla.