I draghi dei Visconti, di Francesca Romano D'Amato è un romanzo Fantasy d'ambientazione lombarda ed è frutto di passione per le leggende locali e il lavoro di studio sulle fonti medievali.

La quarta di copertina

Un romanzo ambientato tra Milano e il lago Maggiore nella prima metà del 1300. I draghi di cui si parla sono i biscioni rappresentati nello stemma della famiglia Visconti, allevati in segreto per farne uno strumento di propaganda, oltre che un'arma. Ad intrecciare il proprio destino con un cucciolo di drago saranno tre ragazzi: Ottavio sceglierà di nascondersi nelle Alpi, Giorgio si arruolerà nelle schiere dei dragonieri e Azzone sfrutterà i draghi per fare carriera a Milano. Il romanzo si basa sulle cronache storicamente documentate di Galvano Fiamma (domenicano al servizio dei Visconti che si inventò l'uccisione del mostro per dar lustro ai potenti del tempo) e su una ampia raccolta di leggende italiane legate ai draghi. I temi esplorati nel romanzo (per chi non volesse limitarsi a leggere una storia con elfi, maledizioni e tradizioni popolari) sono le dinamiche della comunicazione e il potere della parola, sia essa racconto attorno al fuoco, propaganda o formula magica.

L'autrice

Francesca Romana D’Amato ha studiato Scienze Naturali e si e’ occupata per anni di comunicazione ambientale, lavorando per vari parchi naturali, blog e associazioni di settore. Al momento studia comunicazione non violenta e propone esperimenti di ecologia domestica a tutti gli ospiti della sua casa milanese che volessero sperimentare l’epicureismo sostenibile della decrescita felice. Nel 1998 con alcuni amici ha fondato la Corporazione dei Bardi, associazione culturale dedita a collezionare leggende dei laghi Maggiore e d'Orta.

Francesca Romana D'Amato, I draghi dei Visconti. Dalle paludi del lago Maggiore fino al cuore di Milano

La compagnia della rocca - Collana: Storie -  Pag. 184 - Euro 15,00

ISBN 978-88-96205-05-1