Qualche tempo fa avevamo parlato dell’esclusiva della Amazon sui fumetti digitali della DC Comics, e della risposta della Barnes & Noble di togliere dagli scaffali fisici tutti i titoli disponibili per Kindle Fire, il nuovo tablet che sta dando del filo da torcere sul mercato (/notizie/15509/) ai concorrenti iPad e androidi vari.

A qualche settimana di distanza arriva la risposta ufficiale da parte della storica casa editrice americana, che dalla voce del vice presidente Hank Kanalz, fa sapere che Amazon - lanciata nella competizione anche con una campagna pubblicitaria via email prevista prossimamente - non è un rivenditore ufficiale DC, ma una piattaforma commerciale che si è solo portata avanti rispetto agli altri. 

Un risvolto positivo da questa guerra dei digital comics arriva direttamente dalla “parte lesa”. Infatti, la scorsa settimana, Barnes & Noble ha annunciato che la DC avrebbe offerto le graphic novel digitali per il bookstore online relativo al Nook, il tablet di Barnes & Noble. 

“Non abbiamo girato tutto a loro (ad Amazon), ma solo una parte dei nostri prodotti (un centinaio di titoli)” ha risposto Kanalz. “La nostra decisione non ha nulla a che vedere con la guerra dei tablet. E non ci sono favoritismi su un rivenditore rispetto a un altro. Amazon si è fatta avanti con un’offerta, arrivata al posto giusto e al momento giusto. Sono dei partner fantastici” ha aggiunto, aprendo così ad altre partnership, qualora arrivasse un’offerta vantaggiosa. 

Per ora DC onora l’accordo con Amazon portando all’attenzione il Kindle Fire, che Hank Kanalz descrivo come “piccolo, più leggero e facile da utilizzare, con un’incredibile risoluzione e colori fantastici”. 

DC ha anche lavorato con Amazon per sviluppare il Comic Reader, la tecnologia che guida il lettore attraverso le pagine dei fumetti. 

Ricordiamo che le cento graphic novel disponibili sul Kindle Fire comprendono titoli come Watchmen, Fables, V per Vendetta, Batman: Year One, Superman: Earth One, Il ritorno del Cavaliere Oscuro e Sandman