A maggio abbiamo dato la notizia secondo cui la 20th Century Fox aveva acquistato i diritti cinematografici per l'allora inedito Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children, romanzo firmato dall'americano Ransom Riggs, edito recentemente in Italia dalla Rizzoli con il titolo La casa per bambini speciali di Miss Peregrine.

Negli scorsi giorni finalmente sono state pubblicate notizie circa lo stato di avanzamento del progetto: secondo le ultime indiscrezioni circolate in rete Jane Goldman sarebbe vicina a un accordo con la casa di produzione, che vorrebbe affidare alla stravagante inglese la sceneggiatura di questo atipico film fantastico.

Scrittrice, modella e presentatrice televisiva, la Goldman sembrerebbe davvero la persona adatta per un simile compito: negli ultimi anni ha collaborato assiduamente con il regista Matthew Vaughn; con lui ha firmato l'adattamento di Stardust, per il quale ha ricevuto nel 2008 un Hugo Award, Kick-Ass e X-Men: L'Inizio.

Tra il 2003 e il 2004, la Goldman ha anche presentato un suo programma tv sul paranormale dal titolo Jane Goldman Investigates.

Più recentemente ha firmato lo script di The Woman in Black, l'horror interpretato da Daniel Radcliffe.

Archiviata, forse, la pratica relativa alla sceneggiatura, i produttori dovranno trovare quindi un regista, ruolo per il quale sembra si sia candidato Tim Burton, regista che di storie inquietanti se ne intende.

La storia ruota intorno a Jacob Portman e ai racconti di suo nonno Abraham, che durante la seconda guerra mondiale a causa delle persecuzioni naziste fu inviato in Inghilterra. 

A causa dei bombardamenti tedeschi molti ragazzi venivano allontanati da Londra e Abraham finì su una piccola isola a largo delle coste del Galles in un istituto diretto da Miss Peregrine, un istituto per bambini speciali.

Secondo Abraham in quella casa abitavano bambini in grado di levitare, di diventare invisibili o di tenere il fuoco in mano. 

Ormai adolescente, Jacob pensa che i racconti del nonno siano solo incubi, proiezioni degli orrori della guerra o magari i vaneggiamenti di un vecchio. Questo fino a quando una notte non lo trova ferito a morte.

Così il ragazzo decide di vederci chiaro e di scoprire la verità sulla casa per bambini speciali di Miss Peregrine.

Trova una casa in rovina. Rovistando nelle vecchie camere da letto, però, Jacob acquista la consapevolezza che i piccoli ospiti dell'orfanotrofio dovevano essere più che speciali. Potevano essere stati pericolosi e probabilmente erano stati confinati su quell'isola per una ragione più che valida.

In qualche modo qualcuno di loro doveva essere ancora vivo e probabilmente costituiva ancora un pericolo.  

La casa per bambini speciali di Miss Peregrine

La casa per bambini speciali di Miss Peregrine

Articolo di Pino Cottogni Mercoledì, 14 dicembre 2011

Quanta verità c’è nei racconti di nonno Abraham? Lo scoprirà il protagonista quando visita il fatiscente orfanotrofio che ospitò suo nonno. La realtà che ne emerge è ben diversa e pericolosa.

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