Altro che circoli e partite a carte. Alla veneranda età di 89, Stan Lieber, conosciuto nel mondo come Stan Lee è più attivo che mai.

E' noto a milioni di fan per aver dato vita al Marvel Universe, insieme ad autori del calibro di Jack Kirby, Steve Ditko, John Buscema, John Romita, Bill Everett e tanti tanti altri, creando i supereroi con superproblemi,  tra cui ricordiamo Spider-Man, L'incredibile Hulk, X-Men, I Fantastici Quattro, Iron Man, Daredevil, I Vendicator, Silver Surfer e il Dr. Strange, tra i tantissimi.

Tra le molte attività che ancora oggi caratterizzano le sue giornate lavorative c'è il ruolo di Produttore Esecutivo di tutti i film con personaggi Marvel.

Quella del produttore esecutivo è in molti casi una menzione d'onore più che una effettiva partecipazione alle complesse fasi di produzione del film. 

Pur tuttavia la sua pagnotta "il sorridente" se l'è guadagnata in quasi tutte le pellicole, apparendo come per pochi secondi, in quelli che in gergo si chiamano cameo (si usa il termine inglese sic). Il cameo è qualcosa di diverso dalla "comparsata". Notoriamente una comparsa è chi non sia tra gli interpreti principali del film, e appare magari sullo sfondo senza recitare battute, e non è un attore o un personaggio famoso. Un cameo è invece quando ad apparire per poco o sullo sfondo è un attore o un personaggio famoso.

Il brusio che durante la proiezione di un film Marvel accompagna le apparizioni di Lee è ormai notorio. Appartenervi è come sorpassare la linea di demarcazione della "nerditudine", quella sottilie linea rossa che distingue "il vero credente" dal resto della folla.

Abbiamo visto Lee in Spider-Man di Sam Raimi salvare una bambina, interpretare per pochi secondi WillieLumpkin in I Fantastici Quattro, guidare un camioncino nell'improbabile tentativo di recuperare il martello di Thor nel film omonimo.

E' confermato che lo vedremo anche in The Avengers di Joss Whedon, nelle nostre sale il 25 aprile 2012, e in The Amazing Spider-Man di Marc Webb il 4 luglio dello stesso anno.

Secondo quanto dichiarato da Lee a Collider, il due prossimi cameo saranno tra i più divertenti che abbia mai girato.

La sua partecipazione è prevista anche in Iron Man 3, ma ancora non è stato comunicato a Lee quando e dove presentarsi per girarlo.

Secondo quanto riportato dall'autore, ogni sua partecipazione si è sempre svolta in maniera molto estemporanea, quasi improvvisata. Lee non ha mai saputo in anticipo cosa doveva fare. Si presentava sul set e seguiva gli ordini del regista. Arrivederci e grazie.

A 89 anni è bello potere ancora giocare.