Soldi inventati per fare soldi facili, ovvero come Hollywood manipola la storia. L'organizzazione inglese per la salvaguardia del patrimonio storico attacca il cinema americano con toni aspri. Lo storico Simor Thurley si è sfogato con un'importante testata inglese: "I ragazzi lasciano la scuola con delle immagini della storia inglese che vengono quasi esclusivamente dai film". Questo è, in sostanza, il pericolo maggiore: se Hollywood vuole mettere il marchio "reale" sui propri film, dovrebbe stare ben attenta a non distorcere la storia. Il medioevo è forse il periodo più stravolto. "Sono tutti molto, molto pigri" afferma Thurley. "Si parla di medioevo e la gente dev'essere per forza sporca. L'ironia è che Hollywood si vanta che i film siano basati su storie vere. Non gli interessa affatto la verità, ma, allo stesso tempo, sono ossessionati dal mettere l'etichetta vero sui loro film, perché sanno che è un modo vincente per vendere i biglietti al botteghino."

Nel mirino dell'English Heritage c'è il Robin Hood di Kevin Kostner (accusato di un'improbabile fuga dai mori durante le crociate), Salvate il soldato Ryan (dove gli alleati si sono di colpo trasformati in americani e basta). Ma il riferimento forse più evidente è proprio il recente kolossal Troy, dove la storica Bettany Huges ha individuato un clamoroso strafalcione. "I defunti in abiti greco-romani vengono cremati con le monete sugli occhi. Ma le monete non erano ancora state inventate!" Come dire che Hollywood è talmente ossessionata dai soldi che li mette anche non dovrebbero stare. E' notizia piuttosto recente (leggi qui) che nei piani della Heyday Films ci sia l'adattamento dell'Odissea, a questo punto siamo curiosi di scoprire quali e quanti "bloopers storici" verranno fuori.