Un altro capitolo nella battaglia per la libertà dei libri in formato digitale: il più grande editore di fantascienza del mondo, Tor Books, ha deciso di rinunciare completamente alla politica dei formati protetti, e non userà più il DRM per le sue pubblicazioni.

Tom Doherty, presidente della società che porta il suo nome e controlla la Tor Books, ha dichiarato: “I nostri autori e i lettori ce lo chiedono da tempo. Sono gente piuttosto sofisticata dal punto di vista tecnologico, e il DRM li infastidisce costantemente, impedendo loro di usare gli ebook che hanno comprato in maniere perfettamente legali, ad esempio il trasferimento da un lettore a un altro.

In effetti, questa mossa si verifica dopo che il Ministero della Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato un’indagine per il comportamento illecito di Apple e altri cinque grandi editori attivi negli USA (Hachette, Penguin, Simon & Schuster, HarperCollins, Verlagsgruppe ): gli editori avrebbero fatto cartello per mantenere alto il prezzo degli ebook.

Ora che questo comportamento è stato smascherato, è possibile che i prezzi diventino più accessibili, e che il DRM inizi a cadere nel dimenticatoio, o per lo meno che si incrini la sua “popolarità” tra i grandi editori.

I libri della Tor Books, privi di protezione, saranno distribuiti dagli stessi venditori di prima, più quelli che precedentemente non li commercializzavano perché si dedicavano esclusivamente a quelli liberi dal DRM.