Il fantasy è da sempre una grande fonte di ispirazione per i creatori di videogiochi. I generi che più ne sfruttano le ambientazioni sono soprattutto tre (nonostante produttori più creativi abbiano tentato, a volte con notevoli successi, di ambientare nel fantastico anche giochi che in teoria non sarebbero molto adatti):

- i giochi di ruolo, arrivati su PC come trasposizioni delle controparti cartacee, prima che ne nascessero di nuove;

- le avventure grafiche, che per natura si adattano ad ambienti in cui la magia la fa spesso da padrona e il mondo è pieno di imprevisti da superare ed enigmi da risolvere;

- i giochi di guerra e strategia, che basano la loro forza sulle svariate possibilità offerte dalla nostra ambientazione preferita.

Altri generi, come i giochi sportivi o gli sparatutto in prima linea (se si escludono eccezioni del calibro di Hexen e Thief), hanno snobbato il fantasy o ci si sono scontrati, generando catastrofici insuccessi.

Nel prossimo futuro, stando alle premesse e alle press release di case di produzione più o meno famose, potremo divertirci parecchio nelle atmosfere a noi care, immergendoci in mondi incredibili dalle nostre comode poltrone da informatica. Sono diversi, infatti, i titoli fantasy in uscita tra qui e la fine dell’anno. Senza scomodare trasposizioni videoludiche dei film che abbiamo visto (o vedremo presto) al cinema, possiamo iniziare una rapida carrellata dei titoli in arrivo.

Medieval Tycoon (conosciuto anche col nome di Medieval Conquest) è un titolo della Global Star Software, autori di giochi famosi come Age of Wonders, che promette di farci vivere un’avventura cha ha lo scopo di salvare il nostro reame e porre fine al grande male che ha colpito la terra.

Avremo la possibilità di costruire un fiorente reame fantasy attraverso l’esplorazione e la conquista; avremo a disposizione avventurieri che, distruggendo orde di mostri, guadagneranno esperienza e oro, con il quale acquistare nuove armi, incantesimi ed equipaggiamento, che permetteranno loro di sconfiggere creature più grandi e feroci. Il gioco dovrebbe essere un miscuglio di generi, qualcosa come uno strategico/gdr/simulazione di città. La speranza è che riesca dove molti altri hanno fallito, creando una commistione che abbia un senso. La press release del gioco si conclude così: “Hai a disposizione le chiavi del regno, ma hai il coraggio necessario per sconfiggere il male definitivo e recare pace a questa magica terra?” Lo scopriremo ai primi di settembre, quando è prevista l’uscita del gioco in questione. (http://www.globalstarsoftware.com)

Knights of Honor è, a detta dei suoi creatori della Black Sea Studios,

Uno screenshot di Knights of honor
Uno screenshot di Knights of honor

la prima simulazione della conquista di un impero in tempo reale, in cui il nostro compito è semplice: diventare Imperatore di tutta Europa, usando ogni mezzo necessario. Le opzioni a nostra disposizione per ottenere lo scopo sono:

- la guerra: il metodo principale con cui un impero si espande e si difende dagli invasori;

- i cavalieri: fedeli esecutori del volere del loro imperatore, che saranno la nostra mano sul territorio;

- lo spionaggio: inteso nel senso più ampio del termine, che comprende forme di convinzione quali la corruzione, le minacce e l'assassinio;

- la gestione del nostro impero: che influirà non solo sulle nostre finanze ma anche sulla gestione delle truppe e la diplomazia, la sottile arte di creare alleanze e restare in vita abbastanza a lungo da portare a termine i compiti.

Le caratteristiche che vanta il titolo in questione sono tante, come: sei tipi di cavalieri disponibili, ognuno con una professione definita e dei vantaggi/svantaggi unici; tre regioni geografiche con oltre centocinquanta province, con stili architettonici differenti a seconda della zona abitata. Oltre sessanta strutture e loro aggiornamenti da costruire per miglioreare le nostre capacità; addirittura nove tipi diversi di battaglia creabili.

In arrivo ai primi di settembre. (http://www.knights-of-honor.net)

La storia di The Seal of Evil, GDR d’azione della GMX Media in uscita

Un'immagine di The Seal of Evil
Un'immagine di The Seal of Evil

anch’esso a settembre (sempre che vengano rispettate le date), si ambienta negli ultimi anni del periodo della guerra tra stati cinese (476 – 206 a.C.). Questi tempi turbolenti segnano la disintegrazione della dinastia imperiale più longeva di tutte, quella dei Zhou. Dalla lotta e dal chaos emerge un nobile posseduto da uno spirito indomabile e da una visione del futuro senza compromessi: Ying Zheng, governante dello stato Qin. Zheng non si fermerà di fronte a nulla, per riunire i suoi diversi reami cinesi. Il gioco si presenta come la versione orientale di Diablo, forse il primo vero GDR d’azione, con una grafica che mescolerà le due dimensioni con la terza, una quantità impressionante di oggetti che il nostro eroe potrà raccogliere durante la sua avventura e un sistema di magia che si basa sui quattro elementi (aria, terra, acqua e fuoco). La storia sembra interessante, le immagini forse un po’ meno. Chi vivrà vedrà. (http://www.gmxmedia.net/soe)

Questo è solo un assaggio (speriamo promettente) di ciò che ci aspetta nel futuro molto prossimo (tutti i giochi sopra presentati sono in uscita programmata tra il primo e il 6 di settembre). Buon videodivertimento.