L'Incantesimo Harry Potter è divenuto ormai un classico fra gli studi esegetici italiani sull'opera di J.K. Rowling. È entrato infatti a far parte della bibliografia di numerosi saggi pubblicati successivamente e di tesi di laurea in materia, poiché è stato il primo — e finora unico — saggio italiano a gettare uno sguardo a 360° sul fenomeno. Lungi dall’essere dei semplici romanzi per ragazzi – come se la narrativa per ragazzi avesse una dignità letteraria inferiore a quella indirizzata agli adulti – i volumi della Rowling sono sorprendentemente ricchi da un punto di vista simbolico, psicologico, mitologico e alchemico, e un sapiente uso degli archetipi gli ha consentito di conquistare un numerosissimo seguito anche fra i lettori più maturi. L’incantesimo quindi è quello che la scrittrice britannica è stata capace di costruire con le sue parole, ma anche quell’impalpabile magia che ha consentito, contro ogni regola prestabilita, a un libro anomalo di essere pubblicato e di diventare un fenomeno mondiale.

Marina Lenti ha analizzato il percorso editoriale, la struttura dei romanzi, mostrandone di volta in volta le caratteristiche più profonde o più curiose, o il loro legame con le vicende biografiche della Rowling, le curiosità cinematografiche, le vicende legali e di attualità.

Pubblicato per la prima volta nel 2006, ha vinto il Premio Italia 2007 come miglior saggio in volume sul Fantastico. Nello stesso anno è stato ripubblicato in edizione aggiornata al settimo romanzo e al quinto film (con anticipazioni sul sesto). Nel 2010 è stato pubblicato in formato e-book, che esce ora in una nuova edizione con un capitolo aggiuntivo volto ad analizzare l'impatto sul mondo editoriale da parte dell'avventura Pottermore, la piattaforma multimediale e interattiva lanciata dalla Rowling, in collaborazione con Sony, l'estate scorsa.

L'autrice

Marina Lenti è considerata una delle maggiori esperte italiane su Harry Potter e J.K. Rowling.

In materia ha pubblicato anche il manuale ludico Harry Potter a test (Alpha Test Edizioni, 2007), tradotto in Francia, in edizione aggiornata, con il titolo di Le Monde de Harry P., (Belin Editions, 2009). Nello stesso anno ha collaborato, come continuity editor, alla versione italiana di Lexicon — Guida non autorizzata ai romanzi e al mondo di Harry Potter (Piemme Edizioni).

Nel 2011 ha pubblicato il saggio breve La Fonte della Buona Sorte: un’allegoria alchemica sul senso della vita nell’antologia Potterologia (Camelozampa Edizioni), i cui proventi sono devoluti all’associazione onlus Theodora (www.theodora.it).

A ottobre 2012 ha pubblicato, sempre per Camelozampa, il saggio La Metafisica di Harry Potter, in cui i temi soprannaturali dei romanzi vengono esaminati in connessione con le loro matrici storiche, alchemiche, antropologiche, folkloristiche, mitologiche e magiche.

In ambito extra-potterico è stata ideatrice e coautrice dell’antologia animalista di beneficenza Code di Stampa  (2011, La Gru).