FantasyMagazine ha già avuto l'opportunità di parlare di Beautiful Creatures, il nuovo film (e probabilmente la nuova serie) fantasy della Warner Bros.

La pellicola, diretta da Richard LaGravenese, è tratta dall'omonimo libro (edito in Italia come La sedicesima luna) delle scrittrici americane Kami Garcia e Margaret Stohl

Primo volume di una serie di quattro, Beautiful Creatures racconta la storia di due ragazzi del Sud degli Stati Uniti, Ethan e Lena, e della maledizione che pende sul loro futuro.

Per Ethan (Alden Ehrenreich) ci sono due tipi di persone che abitano a Gatlin: quelli che non se ne possono andare perché incastrati e quelli che sono troppo stupidi per non volersene andare. E' per questo che lui, studente della locale scuola superiore, conta i mesi che lo separano dal diploma.

Orfano di madre, morta da poco in un incidente d'auto, Ethan vive con suo padre (J.D. Evermore), uno scrittore distrutto dal dolore, e la sua governante Amma (Viola Davies).

Se di giorno è un normale studente che si divide tra il suo migliore amico Link (Thomas Mann) e la pallacanestro, di notte Ethan è perseguitato dagli incubi, incubi che hanno come protagonista una ragazza sconosciuta. O per meglio dire sconosciuta fino al giorno in cui non si trasferirà a poca distanza da casa sua. 

Lena (Alice Englert) è bella e misteriosa e sotto moltissimi aspetti è diversa da tutte le ragazze di Gatlin e per questo motivo fatica molto a inserirsi nella nuova scuola dove viene presa in giro per la macchina che guida, una specie di carro funebre, e la sua strana famiglia. Anche lei orfana, Lena ha vissuto con molti suoi parenti fino a quando non si è stabilita a Ravenhood, a casa di zio Macon (Jeremy Irons), una sorta di eremita della città.

Ethan e Lena diventano amici e piano piano l'amicizia si trasforma in amore. Lena però nasconde un segreto: è una strega, vittima di un’antica maledizione che si compirà il giorno del suo sedicesimo compleanno. Giorno in cui la luna la reclamerà o come strega della luce o come strega delle tenebre.

Poche settimane dopo l'inizio delle riprese del film, la cui uscita è prevista per il 13 febbraio, la produzione ha invitato sul set alcune firme dei più conosciuti siti americani dedicati al cinema. La visita ha prodotto una serie di interviste che sono apparse on line negli scorsi giorni.

A parlare di questo film, atteso dai fan della serie sparsi in tutto il mondo, sono stati i due protagonisti ed Emmy Rossum che interpreta Ridley, la cugina di Lena.

"Questa è una storia d'amore soprannaturale", ha riassunto Ehrenreich. "Su un ragazzo, di una piccola città, che sogna di andarsene da casa sua, ma poi arriva una ragazza da fuori e si innamorano. Ma lei ha un certo passato, una certa famiglia ed è vittima di una maledizione e tutto questo complica la loro storia. E lui abbandona l'idea di lasciare la città e la storia diventa quella di come loro gestiscono tutte queste forze." 

Rispetto ad altri film del genere, come possono essere Twilight e l'annunciato City of Bones, la storia è raccontata attraverso gli occhi di un ragazzo, un mortale, che ha a che fare con una strega che ogni giorno diventa più potente. Un aspetto singolare questo che secondo l'attore porta a un altro genere di sensibilità. Certo, un film romantico resta sempre un film romantico, anche se Beautiful Creatures potrebbe avere un certo appeal anche sugli spettatori maschili.

"Ci sono copioni che presentano i ragazzi secondo le immagini che di loro hanno le donne. Non mi è sembrato che questo sia accaduto con il libro. Quello che all'inizio mi ha colpito della storia, e che mi ha convinto a fare il film, è stato il personaggio... una sorta di eroe americano alla Paul Newman. Mi è piaciuto molto e non mi sono sentito a disagio durante le scene romantiche perché abbiamo cercato di renderle il più possibile realistiche, vicine alla mia personale esperienza."

"Se si riesce ad andare oltre l'idea che questo sia un film da ragazze, penso che potrebbe piacere anche ai ragazzi. Non so molto riguardo a quel genere di film, non ne ho mai fatto uno. Quando ho visto il copione ho pensato solo che poteva essere una cosa che mi sarebbe piaciuto vedere."

Il fatto che la voce narrante sia quella di Ethan però non fa di lui il protagonista del film perché da un punto di vista narrativo ci sono diversi personaggi che concorrono allo sviluppo della storia. 

"Ci sono altre persone che compiono azioni importanti. Non è un film alla Rambo in cui l'eroe arriva e risolve i problemi."

Non solo ci sono più personaggi che interagiscono fondamentalmente nel corso della vicenda, ma gli attori che li impersonano potrebbero dare un maggior peso all'intero progetto. E' naturalmente il caso di Emma Thompson, di Jeremy Irons e Viola Davis.

"Ne parlavamo con Alice [Engler n.d.r.]: Viola ha avuto molte nomination all'Oscar. Emma ne ha vinti due, come attrice e come sceneggiatrice, Jeremy ne ha vinto uno. E anche Richard, il regista, è stato nominato. E' davvero incredibile." 

A proposito di Alice, la giovane attrice ha posto l'accento sul conflitto che si trova a vivere il suo personaggio.

"Tutti pensano di poter essere buoni e penso che tutti possano essere spaventati dalla possibilità di diventare cattivi. La complicazione sta nel fatto che ogni tanto tutti noi ci sentiamo cattivi, così non possiamo sapere esattamente quanto sia nel nostro carattere."

Se nella vita vera non esiste solo il bene o il male assoluto, nella storia di Lena questo non è vero: perché i maghi sono o una cosa o l'altra. E' per questa semplificazione che non riescono a comprendere gli umani e la loro complessità, i loro problemi e i loro drammi. 

"Quello che Lena devi imparare è che una persona non può essere o buona o cattiva, ma che semplicemente si è come si è. Quello che impara attraverso Ethan è l'umanità, il fatto che si è contemporaneamente buoni e cattivi. Questo diventerà la sua forza." 

Il film quindi non è solo una storia d'amore, ma parla anche della crescita della maturazione di un'adolescente e dei rapporti tra persone. Anche di pregiudizi, visto che gli umani di Gatlin sono pronti a scatenare una caccia alle streghe contro la famiglia di Lena.

"Le persone hanno paura di ciò che non capiscono. Non capiscono cosa fanno i maghi, non capiscono chi sono io. L'intera città è convinta che la famiglia di Lena sia una famiglia di ricchi possidenti terrieri satanisti, sia composta da quel genere di personaggi delle storie di fantasmi. Ethan però sarà al corrente della verità." 

Di sicuro gli abitanti di Gatlin dovrebbero aver paura del personaggio interpretato da Emmy Rossum (Dragonball evolution, L'alba del giorno dopo), una strega cattiva, una specie di  sirena che riesce a far vedere alla gente tutto quello che vuole.

Quello di Ridley, una ragazza cattiva annoiata ed esibizionista, è un personaggio molto divertente da interpretare.

Lei, ha dichiarato la Rossum, è rumorosa ed eccessiva, e vuole catturare l'attenzione. E' una ragazza cresciuta troppo in fretta che si è ritrovata in possesso di un potere enorme. E' anche una ragazza sofisticata a cui piace l'alta moda. "E' una cattiva ragazza che incontra Dita von Teese [modella americana regina del burlesque]."

Allo stesso tempo è una ragazza sola, alla quale la famiglia, rassegnata, ha voltato le spalle. La stessa famiglia che ha gettato la spugna con lei ora lotta per Lena. Ridley è anche un po' gelosa. 

"Ridley è davvero una cattiva ragazza, le piace il lato oscuro perché è più divertente. In fondo però ha un cuore sotto quella scorza. Forse uno piccolissimo, però ce l'ha."