“George R.R. Martin, per favore scrivi, e scrivi più in fretta

per favore dacci cuoio bollito, e sigilli e acciaio

Abbiamo bisogno della nostra porzione di incesti e intrighi

E di sei pagine di descrizioni di ogni pasto

Perciò scrivi, George, scrivi come il vento”

Così cantano Paul and Storm nella loro divertente canzone Write like the Wind (George R.R. Martin). Guerre rappresentate dal cuoio bollito delle corazze più leggere o delle selle e acciaio delle spade, sigilli e stemmi che rappresentano le imprese araldiche delle decine di nobili Case che fanno almeno una comparsata nelle Cronache del ghiaccio e del fuoco, incesti, intrighi... e pasti. Che a George R.R. Martin i banchetti non dispiacciano lo sanno tutti coloro che hanno avuto modo di incontrarlo personalmente a una delle numerose convention alle quali lo scrittore ha partecipato nei suoi oltre quarant'anni di attività, e i romanzi sono una prova di questa sua passione. Si comincia già nel Trono di spade con la descrizione del banchetto organizzato per festeggiare l'arrivo del re, e si prosegue lungo tutta la saga con i banchetti dei tornei e quelli dei matrimoni ma anche con i più semplici pasti consumati nel bel mezzo di un viaggio. Il culmine si ha con un memorabile banchetto dalle settantasette portate descritto nel Portale delle tenebre.

Le descrizioni del cibo occupano una parte così consistente all'interno della saga da aver spinto Chelsea Monroe-Cassel e Sariann Leher ad aprire un blog, The Inn at the Crossroads, dedicato alla spiegazione delle ricette dei vari piatti, sia secondo uno stile medievale che secondo uno stile più moderno. E, giusto per non perdere la giusta atmosfera, il blog, il cui nome deriva da una locanda molto nota per i lettori della saga, ha pure un sottotitolo, In the Game of Food, you win, or you wash the dishes... Nel Gioco del cibo, o vinci o lavi i piatti.

Dopo oltre un anno di attività l'attività delle due cuoche ha attirato l'attenzione del gruppo editoriale Random House, che ha reso possibile la trasformazione di un'attività iniziata per divertimento nel libro A Feast of Ice and Fire.

Non si tratta di un semplice prodotto di due fan ma di un libro ufficiale che si affianca alla saga, con un'introduzione dello stesso Martin. Oltre alle ricette al suo interno si trovano guide dedicate allo stile e all'etichetta delle varie località, citazioni dei brani dei cinque romanzi dedicati al cibo ma anche informazioni su com'era realmente la cucina del Medioevo.

Come ha spiegato Martin, il suo obiettivo come scrittore è immergere totalmente il lettore nella storia che lui sta narrando. Per questo motivo dedica tanto spazio alle sensazioni con descrizioni molto visuali o con largo spazio dedicato a suoni, odori e anche sapori. Ora i sapori si possono conoscere davvero, basta cimentarsi nelle numerose ricette spiegate e illustrate da Chelsea e Sariann.

Del libro sono state realizzate anche le traduzioni spagnola, polacca e tedesca, mentre ancora non si sa nulla di un'eventuale edizione italiana.