"Broken City" per eccellenza, è New York a fare da sfondo al thriller politico diretto da Allen Hughes, dal 7 febbraio al cinema per Twentieth Century Fox. Nel ruolo da protagonista troviamo un Mark Wahlberg reduce dal successo di Ted ma perfettamente a suo agio nei panni dell'antieroe dal passato difficile disposto a sacrificare se stesso, pagando per i propri errori, nel nome della giustizia. Nel cast con lui Russel Crowe e Catherine Zeta-Jones. L'ex Gladiatore interpreta il corrotto sindaco della Grande Mela, che assolda il detective privato Billy Taggart (Wahlberg) per indagare sulla presunta infedeltà della moglie (Zeta-Jones). Quando però colui che sembra essere l'amante della donna viene ucciso in quella che è una rapina solo all'apparenza, Billy capisce di essere stato incastrato e di essere diventato la pedina di un gioco più grande di lui. Sembra che in qualche modo c'entri un affare di compravendita immobiliare da cui il sindaco potrebbe trarre dei guadagni personali, ma non vi sveliamo altro sulla trama del film e lasciamo a voi il compito di scoprire il resto.

Broken City, di cui abbiamo scelto di occuparci pur non rientrando strettamente nel genere "fantasy", è un action thriller fin nel midollo, in grado di regalare buoni momenti di intrattenimento. Alle buone performance del trio di attori principali si unisce un altro inaspettato personaggio, la New York dei poliziotti che cedono alla vendetta, dei sindaci corrotti e delle first-ladies che si dedicano alle opere di beneficienza. L'unica città per la quale vale il detto che "l'unica cosa più bella che lasciarla è tornarci". Pur non rappresentando un tassello memorabile nella storia del cinema action, Broken City è un film da vedere per regalarsi un pizzico di intrattenimento a base di sparatorie, detective con problemi di alcol, donne fatali, condito con una malcelata sfiducia nei confronti del potere costituito. Non aspettatevi troppo, ma neppure troppo poco.