Quante volte ci lamentiamo che pochi scrittori italiani del Fantastico vengono pubblicati? E quante più volte ancora diciamo che i nostri autori nulla hanno a che invidiare ai loro ben più conclamati colleghi d’oltreoceano?

Ecco, questa volta non abbiamo certo da piangere, visto che abbiamo l’opportunità di leggere la bella raccolta scritta da Arianna De Luca e appena pubblicata per i tipi dell’Editore Schena di Bari.

Arianna, non è certo nuova al mondo del Fantasy italico, innanzitutto come scrittrice, e poi, non di meno per le sue qualità di musicista e cantante nel gruppo noto come Maelstrøm. Questo suo secondo libro riprende i temi fantastici, onirici, rarefatti e raffinati del precedente “La danza del tempo”; Le novelle coniugano felicemente i crepuscoli nordici e le aurore mediterranee, come “La torre di sale” o le atmosfere notturne e incantate di “Moto del cor profondo” con il nostro tempo attuale.

Vi riscoprirete un leggero profumo d’erica e rocce, un ricordo di Dunsany e Machen, un’idea dell’immaginazione di Arianna, che tende a condurci fuori dal labirinto della realtà quotidiana.

Il titolo della raccolta è dato dalla novella omonima dedicata a Robert Ervin Howard, ma il viaggio metatemporale ci conduce poi nella Spagna del XVI secolo e infine in un suggestivo gioco di fantasia che ha per protagonisti nientemeno che quattro, o forse cinque, fra i più famosi avventurieri della letteratura di tutti i tempi.

Se amate i sogni, i dolci ricordi attraverso le pieghe del tempo, non resta che cercare "Il sepolcro misterioso" e osare di oltrepassarne la soglia.