I Quattro Spiriti
I Quattro Spiriti

Una scelta che ha suscitato pareri discordanti tra i lettori. A prescindere dalle opinioni personali, la nuova piega è servita a Miura a mostrare come quello che veniva ritenuto legato al maligno perché appartenente a culti pagani, fosse solamente una questione d’ignoranza. Si prenda a esempio la stella a cinque punte: in Gli angeli signori dei desideri è associata al Capro, quindi simbolo diabolico. Veniva ritenuto un simbolo delle streghe, usato per sortilegi oscuri: per secoli la Chiesa l’ha ritenuto tale, travisandone il significato rappresentante invece una protezione proprio contro il male. E’ con i capitoli di Il Palazzo degli Alberi degli Spiriti (6) che a questo simbolo viene ridato il suo giusto significato. E’ con essi che il mondo degli spiriti, cui tante civiltà hanno seguito, viene rivelato, mostrando come spesso i tempi cristiani siano sorti su quelli pagani, riprendendo anche la loro simbologica e adattandola al proprio credo (7). I quattro spiriti invocati da Shilke (cui Miura dà il nome di Gheprel, Malkto, Ghedurel, Olarm si rifanno ai quattro arcangeli della Kabbalah, Michele, Gabriele, Raffaele e Uriel) sono gli spiriti che il mago Apollonio di Tiana (nato circa il 4 a.C.) insegnava nel sistema alchemico dei quattro elementi: terra, aria, fuoco e acqua. L’universo, diceva, è un essere vivente, e ogni cosa che lo abita, animata o inanimata, ha una coscienza (8). Parole diverse che però descrivono gli stessi elementi dell’esistenza: cambia il modo, ma la sostanza è sempre quella, come è accaduto con gli angeli della tradizione ebraica, cui erano associati i giorni del calendario, sostituiti poi dai santi in quella cristiana.

La prossima settimana il viaggio dentro Berserk proseguirà con  Letteratura e Cinema, arte, fumetti

Vi aspettiamo!

Vi ricordiamo la prima parte:

La bontà di un’opera non sta (solo) nell’originalità: Berserk! (1/4)

La bontà di un’opera non sta (solo) nell’originalità: Berserk! (1/4)

Articolo di Mirco Tondi Lunedì, 8 aprile 2013

Un viaggio attraverso le fonti d'ispirazione a cui Kentaro Miura ha attinto per la realizzazione di Berserk: da miti, folclore, religioni di ogni cultura passando attraverso la letteratura, il cinema, l'arte, i fumetti fino a giungere alla storia.

Leggi

(2 – continua)

1 Miti e leggende dei vichinghi – Gabriella Agrati, Maria Letizia Magini – Mondadori 1990

2 Kabbalah – Tutti i segreti del misticismo ebraico. Gabriella Samuel – Oscar Mondadori 2007

3 Berserk n°67 Edizione regolare maggio 2010 Planet Manga

4 Libro degli Angeli – Igor Sibaldi – Frassinelli 2007 pag. 28

5 Berserk n°44 Edizione regolare luglio 2002 Planet Manga

6 Dizionario universale dei miti e delle leggende – Anthony S. Mercatante – Newton&Compton 2001

7 Berserk n°47 Edizione regolare aprile 2003 Planet Manga

8 Berserk n°48 Edizione regolare luglio 2003 Planet Manga