Anche quest’estate fervono i lavori per la realizzazione della nuova stagione di Game of Thrones, e le notizie si susseguono senza posa.

Nel cast è entrata Indira Varma, che ricoprirà il ruolo di Ellaria Sand. Indira, nata il 14 maggio 1973 da padre indiano e madre svizzera, ha esordito come attrice teatrale per poi orientarsi verso una carriera principalmente televisiva. È apparsa, fra l’altro, in Kamasutra, Matrimoni e pregiudizi, Roma, Torchwood, Luther e Human Target.

Altri due interpreti di Roma si erano aggiunti al cast di Game of Thrones lo scorso anno: Ciarán Hinds (Mance Rayder) e Tobias Menzies (Edmure Tully). In Roma la Varma interpretava Niobe, la moglie di Lucio Voreno. In Game of Thrones sarà la compagna di umili natali del principe Oberyn Martell, soprannominato la Vipera rossa.

Brenock O'Connor
Brenock O'Connor
Nuovo ingresso anche per il tredicenne Brenock O’Connor in un ruolo non ancora definito. Due rientri sono stati ufficialmente confermati, quelli di Tony Way e Charlotte Hope. Nella seconda stagione Way aveva interpretato ser Dontos Hollard, il cavaliere con il vizio del bere salvato dalle ire di re Joffrey da Sansa Stark. Nella terza stagione però David Benioff e D.B. Weiss avevano preferito discostarsi dai romanzi di George R.R. Martin per far interagire Sansa direttamente con Ditocorto, interpretato dal bravissimo Aidan Gillen. La motivazione di questa scelta era legata proprio alla bravura di Aidan Gillen, a cui i produttori avevano deciso di riservare un ruolo più importante. Ora però ser Dontos è tornato, e la sua storia andrà ancora una volta a intrecciarsi a quella della giovane Stark.

La Hope era invece apparsa nel settimo episodio della terza stagione nel ruolo di Miranda, una donna al servizio di Ramsay Bolton. Per preparare questa stagione l’attrice ha fatto un corso di equitazione, il che significa che Miranda comparirà in qualche cena a cavallo.

Tony Way nel ruolo di ser Dontos Hollard
Tony Way nel ruolo di ser Dontos Hollard
Le riprese in Islanda sono già iniziate, con nuove località e i colori dell’estate così diversi da quelli invernali che lo scorso anno avevano caratterizzato le scene di Kit Harington/Jon Snow. Per ora non si sa nulla delle trame che vi saranno ambientate, se non che alcuni fan hanno visto Maisie Williams/Arya Stark e Gwendoline Christie/Brienne di Tarth passeggiare per Reykjavik, quindi probabilmente la produzione è già impegnata su due trame diverse.

David Benioff ha rivelato che questo è il più impegnativo programma che abbia mai avuto visti i tempi stretti e la gran quantità di scene da girare. A suo giudizio se riusciranno a fare tutto quello che hanno in programma la quarta stagione sorpasserà la terza. Gli ultimi tre episodi in particolare sono ricchi di scene che hanno aspettato con impazienza di poter girare, con personaggi sempre più divertenti da narrare. E lui, un po’ sadicamente, ha spiegato che la produzione sta diventando sempre più brava a rendere la vita difficile a tutti quanti. Del resto non ci si poteva aspettare altro da uno che ha espresso la sua soddisfazione nel vedere i video che mostravano le reazioni disperate di quanti avevano assistito, da non lettori, alle nozze rosse.

Il National Park di Thingvellir in Islanda
Il National Park di Thingvellir in Islanda
Fra le informazioni diffuse recentemente c’è anche la lista dei registi dei vari episodi:

episodio 1: David Benioff e D.B. Weiss;

episodio 2: Alex Graves (304 E ora la sua guardia si è conclusa, 305 Baciata dal fuoco);

episodio 3: Alex Graves;

episodio 4: Michelle MacLaren (307 L’orso e la fanciulla bionda, 308 I Secondi Figli);

episodio 5: Michelle MacLaren;

episodio 6: Alik Sakharov (203 Ciò che è morto non muoia mai, 306 La scalata);

episodio 7: Alik Sakharov;

episodio 8: Alex Graves;

episodio 9: Neil Marshall (209 L’assedio);

episodio 10: Alex Graves.

Quanto agli sceneggiatori Brian Cogman (104 Il giuramento, 203 Ciò che è morto non muoia mai, 305 Baciata dal fuoco) sceneggerà due episodi, George R.R. Martin (108 La guerra alle porte, 209 L’assedio, 307 L’orso e la fanciulla bionda) sceneggerà il secondo e Benioff e Weiss gli altri sette, fra i quali certamente c’è il primo.