È disponibile in rete il trailer di un film fan made dedicato al personaggio Marvel chiamato Il Punitore.

A produrre il film è Adi Shankar, noto già al fandom per The Punisher: Dirty Laundry interpretato da Thomas Jane (Il Punitore nel film del 2004) e Truth in Journalism che narra di Eddie Brock prima che diventasse Venom.

Il nuovo film prodotto da Shankar e diretto da Mike Pecci si chiama The Dead Can't Be Distracted, ed è ispirato al ciclo di storie del personaggio degli autori Greg Rucka e Marco Checchetto

Da quanto si vede dal trailer, il film mette bene a profitto il basso budget e ha suscitato lodi nel fandom. Forse è fatto troppo bene, visto che stavolta che il progetto ha ricevuto uno stop dai vertici Marvel, i quali hanno intimato i produttori di "cessare immediatamente l'uso non autorizzato, la pubblicità, la vendita o la distribuzione di qualsiasi produzione riguardante Il Punitore o altri personaggi Marvel."

A parlare della questione è stato il regista. Secondo quanto ha dichiarato la Marvel gli ha intimato lo stop perché il suo film confonderebbe gli spettatori che sarebbero indotti a credere si tratti di una produzione ufficiale. 

Pecci tiene a precisare che si sente onorato che la qualità del suo lavoro venga comparata a quello di film realizzati con budget milionari, sia per la produzione che per il marketing, ma che la realtà sia diversa. Quello che la Marvel gli chiede è in pratica di non distribuire il film, dal quale non ricava alcun introito. D'altra parte Pecci si chiede da quando la Marvel blocchi le produzioni fan made, finora tollerate. Perché non è successo con il già citato film con Thomas Jane?

Pecci è intenzionato a non mollare, a non accettare che burocrati nei loro uffici blocchino il suo lavoro di appassionato e vorrebbe mostrare alle persone giuste dei Marvel Studios il film, non solo invita il fandom a scrivere lettere per sbloccarlo.

Pecci ha già tentato un contatto con la Marvel ma non ha ricevuto risposte. Ha tentato di spiegare loro che non si tratta di un prodotto commerciale a scopo di lucro. Si tratta solo di un omaggio a un fumetto di cui è fan.

Il regista è riuscito solo a entrare in contatto con Greg Rucka e Marco Checchetto che hanno apprezzato il film, ma non sono i detentori del copyright.

Ora Pecci spera che il tam tam di internet possa aiutarlo a porsi all'attenzione della Marvel non solo per fare vedere la luce al suo film, ma anche per stimolare l'interesse per eventuali produzioni ad alto budget sul personaggio.

Il teaser trailer lo potete vedere a questo link.

Punisher - War Zone
Punisher - War Zone
Al momento non ci sono progetti cinematografici per Il Punitore, personaggio adattato tre volte in passato al cinema.

Il primo tentativo è stato nel 1989 con  un b-movie action avente per protagonista Dolph Lundgren. Niente di confrontabile con i film dell'era post X-Men, si trattava di un periodo in cui il controllo da parte della Marvel sulle licenze era vicino allo zero, per esempio nel film il personaggio non indossava la caratteristica corazza con il teschio sul petto. Non si fosse chiamato The Punisher poteva essere scambiato per uno dei tanti anonimi prodotti dell'epoca, tanto che in Italia arrivò assolutamente ignorato con il titolo Il Vendicatore.

I due film successivi, realizzati con un controllo più stretto della Marvel, anche se non dai Marvel Studios che non esistevano ancora, sono del 2004, The Punisher con Thomas Jane e John Travolta e del 2008, The Punisher: War Zone, con Ray Stevenson

Furono entrambi due flop. Il primo ha a malapena ripreso i suoi soldi, 55 milioni di dollari a fronte di un budget di 33, il secondo è stato un disastro, con solo 10 milioni di dollari incassati contro 35 di budget.

Dopo quelle due esperienze i diritti del personaggio sono tornati un paio di anni fa alla Marvel. Al momento non si parla di un progetto cinematografico e le voci sullo sviluppo di una possibile serie televisiva non sono mai state confermate.