Il kit LEGO® Star Wars Z-95 Headhunter fa parte della serie La guerra dei Cloni.

Oltre a un caccia da 373 pezzi, all'interno della confezione sono compresi tre personaggi: un pilota clone, un guerriero clone della 501esima e il cavaliere Jedi Pong Krell, che compare nella quarta stagione della serie televisiva animata Star Wars: The Clone Wars, dall'episodio Oscurità su Umbara.

La scatola ci avvisa che il caccia è dotato di sci d'atterraggio retrattili e di un cannone a molla, mutuato dalla serie Technic. All'interno troverà posto solo il pilota, nell'apposito vano anteriore. Nel vano posteriore invece trovano posto due accessori per gli omini: un fulminatore e un binocolo.

I due cloni sono ciascuno dotati del loro casco d'ordinanza mentre Pong Krell è dotato di due doppie spade laser.

Il modello che costruiremo misura 39 cm di lunghezza, 12 di larghezza e 9 di altezza.

All'apertura la scatola si presenta bene ordinata, con il manuale, quattro buste con i pezzi e gli adesivi da apporre sul caccia.

Se si segue il manuale sbagliare il montaggio è quasi impossibile. Con pratiche figure sono spiegati passo per passo i passaggi intermedi, anche se in alcuni casi la figura sulla pagina si limita a elencare i pezzi da scegliere per il montaggio successivo e a mostrare una figura dove i pezzi sono montati. Forse una freccia che indichi dove inserirli sarebbe veramente aiutare troppo.

Con il senno di poi, capire dove il pezzo vada montato è parte del divertimento. Come parte del divertimento, nel mio caso,  è stato fotografare passo per passo alcune fasi del montaggio.

I personaggi sono presenti in diverse buste per cui il giocatore ne fa la conoscenza gradualmente. Dapprima il pilota, poi il soldato, infine lo Jedi.

La prima parte che viene montata è il telaio interno (busta 1), poi la fusoliera (busta 2), poi i motori (busta 3), infine le ali (busta 4).

Per l'assemblaggio è fornita la solita chiave arancione.

La fase di montaggio è un racconto in se. Immaginarsi in un cantiere della Repubblica per l'assemblaggio è come immergersi in una storia parallela, mai narrata. Prima che entrino in scena i veri personaggi, i protagonisti siamo noi, provetti tecnici del montaggio di quello che diventerà un potente caccia stellare. Gli appassionati di lunga data riconosceranno nel caccia gli elementi che poi saranno presenti nei caccia della Ribellione della trilogia "classica". 

Infatti nell'universo di Star Wars lo Z-95 Headhunter è stato prodotto dalla Incom Corporation, dallo stesso gruppo di tecnici che poi progetterà quel capolavoro di caccia che è l'X-Wing per l'Impero, per poi disertare e lavorare a favore dell'Alleanza, dando un contributo determinate alle vicende della saga.

Trattandosi di un giocattolo 8-14 mancano sia nella confezione che nella manualistica quei riferimenti "storici" che avrebbero completato il prodotto. Forse il bundle con un qualche testo scritto potrebbe essere qualcosa in più, gradito dai collezionisiti. Ma forse è anche bello, e fonte di divertimento, andarsi a cercare il materiale originale, ossia la storia narrata dal cartone animato.

La cosa sorprendente, come in molti kit LEGO®, è che il risultato finale è un ibrido tra il modellino e il giocattolo. Il padre/fratello maggiore/zio può considerarlo un modellino sintetico, ma completo di tutte le parti essenziali, per nulla approssimativo. Il bambino, quello che dovrebbe essere il reale fruitore del prodotto, lo può vedere come un bel giocattolo, sicuro e divertente. 

Due possono essere le fonti di "pericolo":  la prima è il cannone a molla. Il manuale, con grafica chiara, spiega di non puntarlo sugli occhi, ma meglio stare attenti. La seconda è la presenza di parti piccolissime, che potrebbero essere ingerite. Pertanto il consiglio è di attenersi con scrupolo alla fascia di età indicata, senza lasciarlo in mano a bimbi più piccoli.

Anche scattando parecchie foto il montaggio non ha preso più di un paio d'ore.

Una volta montato il modello e i pupazzi, ci si può sbizzarrire con la fantasia. La storia originale che coinvolge i personaggi non la racconto qui per non spoilerare, ma la trovate riassunta a questo link. Ma il bello di avere a casa un modello tangibile, con tanto di personaggi è quello di raccontare nuove storie. Se poi di personaggi o kit ne avete altri, che siano di Star Wars o di una delle tante scatole LEGO®, le possibilità sono limitate solo dalla vostra fantasia.

Buon divertimento!