Mancano meno di due mesi per l’inizio della quarta stagione di Game of Thrones, e come ogni anno HBO prosegue a stuzzicare l’interesse degli spettatori diffondendo fotografie o filmati relativi a quel che vedremo.

Deborah Riley, la production designer che è subentrata a Gemma Jackson, cita il lavoro in 105 diversi set, e con le sue parole in sottofondo è possibile vederne alcuni. Anche se ciascuna scena si vede solo per pochi secondi chi ha letto Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin spesso è in grado di capire cosa sta avvenendo, cosa che aumenta le aspettative per l’intero episodio.

Se la terza stagione si è fermata approssimativamente a due terzi di A Storm of Swords, per la quarta è impossibile tracciare una linea di demarcazione netta e dire che David Benioff e D.B. Weiss si siano basati su un romanzo piuttosto che sull’altro. Nei dieci episodi di quest’anno ci sarà certamente la parte finale del terzo romanzo – si tratta approssimativamente del libro noto in Italia come Il portale delle tenebre, ma manca anche almeno l’ultimo capitolo dei Fiumi della guerra – insieme a parti del quarto e del quinto romanzo, A Feast for Crows e A Dance with Dragons.

Grahame Fox
Grahame Fox
La scelta di prendere parti da ciascuno degli ultimi romanzi per Benioff e Weiss è stata praticamente obbligata, visto che non potevano pensare di escludere per un anno dalla storia alcuni personaggi come invece ha fatto Martin. Ne abbiamo già visto un esempio lo scorso anno, quando hanno ricostruito, mostrandole, le vicende di Theon Greyjoy là dove Martin si era limitato a farci immaginare da soli quanto era avvenuto sulla base di alcuni accenni e della trasformazione subita dal personaggio. Proprio legata alla storia di Theon è stata diffusa la notizia che l’attore britannico Grahame Fox vestirà i panni di Ralf Kenning, il comandante degli Uomini di ferro di stanza al Moat Cailin. Altra presenza da segnalare è quella di Elizabeth Webster nel ruolo di Walda Frey, novella sposa di Roose Bolton.

Il fatto che il cast comprenda Paola Dionisotti e di Rupert Vasittart nei ruoli di Anya Wainwood e Yohn Royce il Bronzeo indica almeno in parte quanto si svilupperà la trama nella Valle di Arryn, mentre due trame che certamente andranno oltre gli eventi di A Feast for Crows (Il dominio della regina e L’ombra della profezia) sono quelle di Jon e di Bran. Legato al primo c’è Mark Gatiss nel ruolo del banchiere Tycho Nestoris, al secondo Octavia Alexandru, interprete di Foglia, e Struan Rodger, interprete del Corvo con tre occhi.

Chi invece non dovrebbe esserci è Belwas il Forte, visto che a giudicare dalle foto almeno una delle sue imprese sarà compiuta da Daario Naharis, da quest’anno con il volto di Michiel Huisman. Lo scorso anno il comandante mercenario tyroshi era stato interpretato da Ed Skrein.

Per avere una risposta a tutti gli interrogativi che ancora rimangono non resta che aspettare il prossimo 6 aprile.