Dalle parole del regista Richard Donner arriva la notizia secondo cui il sequel dei Goonies è in lavorazione. Un fulmine a ciel sereno, una dichiarazione inaspettata che ha fatto subito il giro del web e oltre. 

Richard Donner, 83 anni, regista del film originale dell'85 con Sean Astin (il caro Sam de Il Signore degli Anelli), intervistato a Beverly Hills qualche giorno fa, ha confermato che si sta lavorando al seguito dei Goonies. Alla clamorosa rivelazione, Donner ha aggiunto che spera di riuscire a coinvolgere tutto il vecchio cast, anche se non ha rivelato nulla riguardo a come verrebbero inseriti nella storia i vecchi personaggi, se in un plot cronologicamente realizzato trenta anni dopo la prima avventura o se gli attori parteciperebbero solo in un cameo. 

Non è la prima volta che si parla di un sequel. Precedentemente lo stesso Donner non era d'accordo con l'idea di realizzare un seguito; era il 2010, e le parole del regista erano state: "Non credo che ci sarà un sequel. Non vorrei, semmai mi andrebbe di vedere qualcosa di nuovo e fresco". 

A quel tempo Donner sperava in un musical a Broadway ispirato proprio ai Goonies, ma l'idea non ha mai il volo. Riguardo a un secondo film, invece, aveva parlato delle difficoltà di trovare un altro soggetto che facesse seguito alla storia originale, girato da registi come Chris ColumbusSteven Spielberg, rispettivamente sceneggiatore e produttore (e autore del soggetto) della prima pellicola. 

Il regista Richard Donner
Il regista Richard Donner

Non è mai stato dello stesso avviso Sean Astin, 43 anni. "Accadrà" dichiarò nel 2011, "sono al mille per cento sicuro che si farà un sequel". Che sapesse già qualcosa del nuovo progetto? 

Nella storia raccontata nel film del 1985, i Goonies sono un gruppo di ragazzi che rischia di rimanere senza una casa per colpa di imprenditori intenzionati a comprare il terreno per costruire un club di golf. Per tentare di risolvere la questione, Mikey (Sean Astin), suo fratello (il candidato all'oscar Josh Brolin) e i suoi amici, decidono di partire alla ricerca del leggendario tesoro di Willy l'Orbo, seguendo le indicazioni di una vecchia mappa trovata in soffitta. 

Per ora non ci sono altri dettagli. Seguiremo con attenzione le prossime news.