Sta per tornare in edicola Blueberry, serie disegnata da Jean Giraud su sceneggiature di Jean-Michel Charlier, uno dei capisaldi del fumetto western, non solo di produzione francese.
Jean Giraud è conosciuto con il suo pseudonimo Moebius, con il quale firmò capolavori del fantastico come Il garage ermetico, Arzach e il graphic novel Silver Surfer: Parabola. Con questo pseudonimo fu tra i fondatori del gruppo di fumettisti “Les Humanoïdes Associés”, insieme a Philippe Druillet, a Jean-Pierre Dionnet e a Bernard Farkas. I quattro diedero alla stampe Métal Hurlant, rivista che presentò le creazioni di Moebius e Druillet, ma anche lavori di molti altri importanti autori come come Alejandro Jodorowsky, Enki Bilal, Caza, Alain Voss, Berni Wrightson, Milo Manara, Frank Margerin e anche collaborazioni con autori di fumetti statunitensi come Richard Corben.
Blueberry da par suo, sin dalla sua prima apparizione nella rivista Pilote nel 1963, si è caratterizzato come una felice mescolanza degli elementi più classici, uniti a una visione realistica che poi avremmo rivisto anche nei western di Sergio Leone, diventando nel tempo un classico del fumetto di ogni tempo, con numerose edizioni in tutto il mondo, trasposto anche al cinema nel 2004.
La collana Blueberry
La collana che dal 26 agosto 2014 sarà in edicola con La Gazzetta dello Sport raccoglie con cadenza settimanale per la prima volta tutte le storie della serie Blueberry, oltre a contenere gli spin-off La giovinezza di Blueberry (del 1975) dedicata ad avventure giovanili del personaggio e Marshall Blueberry (del 1968).
Inoltre, al termine delle storie dedicate a Blueberry, verranno riproposte altre due famose storie western francesi: Comanche e Los Gringos, entrambe proposte in versione integrale, nello stesso formato e con due storie per ciascun volume.
I 37 volumi, di grande formato e a colori, conterranno 100 pagine che presenteranno in ogni numero due storie a fumetti e una sezione di articoli di approfondimento inediti per l'Italia, tratti dall’edizione francese edita da Hachette.
Il primo volume verrà venduto al prezzo promozionale di 1€. Dalla seconda uscita invece, il prezzo sarà di 3,99€. È possibile abbonarsi alla collana al seguente link: goo.gl/1L4Eyl.
Le sinossi di Blueberry
Protagonista dell’appassionante storia è il tenente Blueberry. Arruolato durante la guerra di secessione tra le fila dell'esercito nordista, si dimostra coraggioso e molto abile con le armi ma non è affatto un sodato modello, anzi ha tutti i crismi per essere definito un anti-eroe. Ben presto,infatti, si trova costretto a lasciare l’esercito, evadere di prigione e trovare rifugio in una tribù Navajo dove, coi favori del vecchio capo Cochise, assume la guida degli indiani con il nome di Tsi-Na-Pah.
La sinossi di Comanche
Le vicende si svolgono in un Far West influenzato dai film di John Ford e l’eroe principale della story-line è Red Dust, cowboy dal passato misterioso che rimane coinvolto nelle macchinazioni riguardanti il ranch 666, gestito dalla giovane Comanche. Una serie di qualità ottima, con disegni di alto valore e storie coinvolgenti, che presentano i caratteri tipici del western senza cadere nello stereotipo.
La sinossi di Los Gringos
Scritta dallo stesso autore di Blueberry, la storia è ambientata nel 1912 e vede protagonisti Pete e Chett, due gringos che conducono una vita decisamente poco monotona: Pete Flanaghan è infatti un bandido, un rapinatore di banche e di treni esperto di esplosivi; Chett è invece noto come “l’uomo volante”, un pilota d’aerei che col suo velivolo gira per i paesi facendo soldi grazie alle scommesse sulle sue esibizioni.
Le loro strade si incontreranno per puro caso, dando vita ad una divertentissima ed emozionante avventura.
Blueberry
Torna in edicola il classico fumetto western di Jean-Michel Charlier e Jean Giraud.
2 commenti
Aggiungi un commentoCerto che la sinossi di Blueberry somiglia tantissimo a quella di Tex Willer. Secondo voi, chi è venuto prima? A proposito, se ben ricordo Bonelli aveva convinto Giroud/Moebius a realizzare un Texone... Tuttavia, in giro quel numero di Tex gigante è introvabile. Mi ricordo forse male?
Il Texone di Giraud è rimasto un sogno. Alla serie partecipò Colin Wilson, che sostituì su Blueberry.
Quanto alle analogie tra i due personaggi, è evidente che entrambi devono molto al western classico, con una punta di revisionismo e di condivisione del punto di vista degli "indiani" che il cinema statunitense farà propria più avanti, spinta anche dallo spaghetti western. Forse Blueberry è più "sporco" di Tex, non so come dire.
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