Sicuramente Jennifer Lawrence è una delle giovani attrici più note del momento. 

La protagonista di Hunger Games nel bene e nel male (ricordiamo il clamore suscitato dalle foto rubate dal suo cloud) è una delle più seguite del momento con fan da tutto il mondo che l'hanno eletta a loro modello. 

Giovane, carina, talentuosa con quel tocco di naif, il premio Oscar per Il lato positivo dalla sua apparizione in X-Men: l'inizio nel 2011 non si è fermata un attimo con dieci film a tutto il 2014 e tre in lavorazione. 

E' quindi molto plausibile l'ipotesi ventilata in rete che lei e Michael Fassbender possano diventare il fulcro dell'annunciato X-Men: Apocalypse.

Non ci sarebbe nulla di male se davvero la Fox decidesse di capitalizzare al meglio la fama dell'attrice americana puntando i riflettori sulla relazione esistente tra il suo personaggio, Raven/Mystica, e quello di Erik/Magneto; una relazione che, secondo fonti vicine alla produzione, potrebbe essere in "primo piano e centrale."

Del resto questa potrebbe essere la naturale conclusione di un rapporto nato nel primo film della nuova franchise, quando la giovane mutante si è schierata accanto a Magneto invece che accanto al fratello adottivo Charles Xavier, e che è stato messo in crisi in X-Men: Giorni di un futuro passato dalla solitaria battaglia che Mystica porta avanti contro i piani di Bolivar Trask.

Secondo le prime indiscrezioni, accanto a loro torneranno James McAvoy, nel ruolo del Professor X, Nicholas Hoult, in quelli del giovane Hank McCoy, e Hugh Jackman, alias Wolverine.

Sembra che nella storia firmata dal regista Bryan Singer e sceneggiata da Simon Kinberg, Michael Dougherty e Dean Harris potrebbero poi trovare posto altri giovani mutanti tra cui Gambit e Nightcrawler. 

Apocalypse, ambientato negli anni '80, prende il nome da un mutante immortale dagli inimmaginabili poteri (super forza e super intelligenza combinati a grandi poteri mentali) che viene dall'antico Egitto. 

In un'intervista ad Empire dello scorso febbraio, Singer ha specificato meglio qual'è l'idea base della storia: "Una cosa che mi interessa è l'idea degli antichi mutanti. Cosa potevano pensare le persone di migliaia di anni fa dei mutanti, senza le conoscenze scientifiche di oggi? E più importante: i mutanti di migliaia di anni fa cosa pensavano di loro stessi? Dei? Titani? Angeli? Demoni? E se migliaia di anni fa esistevano mutanti, cosa gli è successo? 

Sarà una storia "che avrà effetti su molti dei personaggi che amiamo in un modo drammatico." Ci sarà un nuovo cattivo e ci saranno diverse risposte, anche da un punto di vista emotivo, da parte dei giovani mutanti.