Dal 2010 il sito Tor.com offre una "rilettura" di The Malazan Book of the Fallen (La caduta di Malazan) scritta da Steven Erikson con l'apporto di Ian Cameron Esslemont.

Sul sito, Bill Capossere e Amanda Rutter hanno riletto e commentato ogni volume della saga, capitolo per capitolo, offrendo interessanti spunti di discussione. 

Di recente la Malazan Reread  ha completato The Crippled God, volume conclusivo della serie. Per l'occasione, Steven Erikson si è offerto di rispondere online ai lettori sia sul romanzo che sulla serie nel suo complesso, ed ha postato una lunga introduzione dedicata a tutti i suoi fan.

"[The Malazan Book of the Fallen] è stato veramente un viaggio per me, così come spero per voi - dice Erikson - Quando ripenso al come e dove e quando il tutto è iniziato, non avrei mai immaginato che avrebbe coinvolto così tante persone. Ogni autore sogna un futuro così, in cui ciò che ha scritto ha significato per altre persone, ma questa sensazione è sempre vaga, oscurata dall'intangibilità di qualcosa che ancora non è accaduto. Una di queste cose impalpabili è l'invito all'autore di parlare con i suoi lettori - prima un gocciolio stentato, poi un flusso constante - cosa che all'inizio sembra ardua e poi diventa indispensabile. Mi sento davvero privilegiato per averne l'opportunità.

Steven Erikson racconta del lavoro concluso, definendolo come una montagna già scalata ma la cui ombra aleggerà su di lui ancora per molto tempo, e si chiede se sarà mai in grado di replicare con qualcosa di equivalente. Si ritiene soddisfatto di Forge of Darkness e di quanto ha scritto fin'ora di Fall of Light [NdR: il terzo volume della trilogia di Kharkanas sarà Walk in Shadow] a patto di non darsi un'occhiata alle spalle, verso quella lunga ombra. 

Sempre sulla saga Malazan, Erikson dice: "Ho detto tutto quello che avevo da dire, in tutti i modi che conoscevo. Quella storia è conclusa. E io so che, nel bene e nel male, era il meglio che potessi fare, e se non è buona abbastanza niente di mio lo potrà essere".

Non manca un accenno a Willfull Child, nuova sfida per l'autore canadese: un romanzo di fantascienza in stile Star Trek.