Sarà disponibile da gennaio Il gioco dei corpi celesti, primo tomo della serie Elias il maledetto, pubblicato da Vittorio Pavesio, ambientato in un mondo dove il potere della magia è uno strumento di predominio politico e religioso. In questo primo volume la narrazione scorre veloce sui binari dell’avventura, riservandoci interludi drammatici e umoristici miscelati ad arte, nei quali si muove una galleria di personaggi eterogeni e ben caratterizzati. Ne sono protagonisti un cavaliere taciturno, una sensuale donna/medico e un nano ficcanaso dall’indole curiosa, voce narrante della vicenda.

È un’armata inarrestabile quella che percorre i continenti dando battaglia agli stregoni. Elias il conquistatore, il tirannico sovrano da poco salito al trono, sembra voler estirpare il potere della magia dal mondo intero. O intende forse impadronirsene per i suoi scopi?

Può un solo uomo tenere in scacco per giorni un intero esercito? La risposta è sì, se l’uomo in questione è lo stregone Melchior. Ma Elias non può accettare la sconfitta e così si addentra nella fortezza del mago in compagnia soltanto della sua spada e delle magiche tavolette del gioco dei corpi celesti. Melchior lo aspetta. E Melchior ha in serbo per lui un terribile incantesimo.

Anni dopo, la storia di come re Elias svanì nel nulla dopo la battaglia con Melchior si racconta ancora intorno al fuoco dei bivacchi. La conosce anche Bertil, il piccoletto ingiustamente condannato a morte dai membri troppo irascibili di un convoglio commerciale diretto a Tiji-Bass.

L’esecuzione viene impedita da un cavaliere cupo in volto che accetta di unirsi alla carovana per proteggerne il cammino.

Il cavaliere tace i suoi i propositi. Cosa lo spinge a rischiare la vita nella grande città di Tiji-Bass, flagellata dalla peste rossa? Dice di essere avere affari privati da sbrigare con uno stregone che forse vi risiede. Lo sta cercando da molto tempo, conducendo una vita girovaga, difendendosi dalle insidie del mondo con l’aiuto della sua spada e delle magiche tavolette del gioco dei corpi celesti...