La terza stagione di Twin Peaks prodotta da Showtime, se si farà, non sarà con David Lynch.

Lo ha annunciato la domenica di Pasqua lo stesso regista tramite i suoi account Twitter e Facebook, cercando di dare chiarezza a delle voci circolate negli scorsi giorni sulla cancellazione della serie da parte del produttore Showtime.

Vi riporto la mia traduzione del messaggio su Facebook, uguale a quello che si ottiene ricomponendo la sequenze di tweet del regista:

"Cari amici di Facebook, Showtime non ha staccato la spina a Twin Peaks. Dopo 1 anno e 4 mesi di negoziati, ho lasciato perché non sono stati stanziati abbastanza fondi per realizzare al meglio la sceneggiatura. Questo fine settimana ho iniziato a chiamare gli attori per fargli sapere che non lo avrei diretto. Twin Peaks è ancora molto caro a Showtime. Amo il mondo di Twin Peaks e speravo che le cose sarebbero andate diversamente ".

Che il progetto, nonostante le divergenze con il regista sul budget da stanziare per realizzarlo, sia ancora molto caro ai produttori lo si evince dal comunicato emesso il giorno 6 aprile:

"Ci siamo rattristati nel leggere la dichiarazione di David Lynch oggi poiché credevamo di stare lavorando con David e il suo gruppo su pochi dettagli rimasti. Anche Showtime ama il mondo di Twin Peaks e continuiamo ad avere la speranza che si possa riportarlo in tutto il suo splendore con entrambi i suoi straordinari creatori, David Lynch e Mark Frost, al timone."

Questa la situazione mentre scrivo. 

Al momento non si sa per esempio cose ne pensi Mark Frost, scrittore insieme a Lynch delle sceneggiature per le quali, secondo Lynch, non avrebbe stanziato il denaro necessario. Dal comunicato di Showtime sembra che lo scrittore sia ancora parte della produzione.

Se ci saranno sviluppi dopo una presa di posizione così forte del regista e coautore della serie, vi terremo informati.

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Articolo di Emanuele Manco Mercoledì, 8 ottobre 2014

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