Ricordate che vi avevamo avvertiti che Monster Allergy, serie culto di Artibani & Centomo e Barbucci & Canepa, sarebbe tornata in una nuova edizione completa dell'atteso e inedito numero 30? E che, avendo letto il primo dei due volumi Deluxe, vi avevamo raccontato la nostra opinione?

Monster Allergy

Monster Allergy

Articolo di Pia Ferrara Lunedì, 30 novembre 2015

Abbiamo letto il volume 1 dell'edizione deluxe di Monster Allergy edita da Tunué: ecco le nostre impressioni.

Leggi

Ebbene, eccoci qui, freschi di lettura di Monster Allergy Deluxe 2 a dirvi la nostra anche sulle "ultime" vicissitudini di Elena Patata & Zick, famigerato numero 30 incluso. Seguiteci ancora una volta nel cuore di Oldmill Village e sappiate che lievi spoiler ci attendono. 

Il volume si apre con l'episodio 16 e giunge, arricchito da storie brevi e schede dei personaggi, fino alla fine, quella "vera". Contando che, in origine, MA era un fumetto pubblicato mensilmente, non sorprende che, man mano che si procede con la narrazione, qualcosa vada perduto. Tra le perdite più gravi citerei senza indugio l'elemento umano: a rendere affascinanti i primi numeri della storia era la convivenza pacifica di due universi sovrapposti, quello visibile e quello nascosto, delle avventure, dei fantasmi e dei mostri. Poco a poco, personaggi cruciali per mantenere questa coerenza di fondo, come i signori Patata e i compagni di scuola di Elena e Zick, scompaiono e vengono sostituiti da altri personaggi, il che non è di per sé sbagliato, non fosse che sono tutti in qualche misura connessi con il mondo "magico", come mostri o domatori. Persino Elena, che ha l'arduo compito di costituire il punto di vista "umano" dell'intera vicenda, subisce un improvviso power up, e viene assurta al rango di aspirante rifugiatrice: riesce a vedere i mostri e frequenta delle apposite lezioni tenute da mostri e domatori adulti. 

Anche la caratterizzazione dei personaggi manca di qualcosa: se in principio Elena si faceva amare per il suo bisogno di attenzioni – quelle negate dai genitori presi dal lavoro e dai gemellini in arrivo – la "promozione" a rifugiatrice sembra sufficiente a placare la sua sete di straordinario. La tanto decantata stranezza di Zick, la sua allergia ai mostri, scompare senza lasciar traccia: non solo Zick è considerato perfettamente normale tra i domatori, non lo vediamo quasi mai starnutire o usare l'inalatore da cui non si separava mai nei primi numeri della storia. Persino il rapporto tra Zick ed Elena è un po' altalenante e in alcuni numeri non si percepisce per nulla l'amicizia che li lega e che hanno faticosamente costruito a partire dal numero 1. L'unica evoluzione tra Zick ed Elena sembra data dalla vibrazione quasi romantica delle ultime scene che condividono, nel numero 30, ambientato parecchi anni dopo il numero 29. 

L'episodio 30 meriterebbe una recensione a parte, tante sono le promesse disattese. Se la chiusura del 29 era per molti versi anticlimatica, il 30 riesce a fare di peggio: ci sono dei buchi logici abbastanza evidenti, storyline appena abbozzate e lasciate a metà, e persino questo potenziale nuovo sentimento tra Elena e Zick sembra messo lì per accontentare i fan. Insomma, la sensazione è che più che la tanto annunciata vera conclusione, sia stato dato alle stampe quasi un episodio pilota di una serie TV. E non a caso è stato annunciato per il 2016, il ritorno in libreria di Elena e Zick in una nuova storia di Monster Allergy intitolata Domulacrum, su cui gli autori sono già a lavoro. 

In attesa di verificare se Domulacrum sarà effettivamente in grado di dare a Monster Allergy il finale epico e coerente che merita, rileviamo che nonostante la bontà di MA come opera nel suo complesso, il secondo volume deluxe risulta meno divertente e avvincente del primo, forse per delle aggiunte non troppo oculate al team di sceneggiatori principali.