Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (A Song of Ice and Fire) di George R.R. Martin è una serie di romanzi dalla storia epica, tentacolare e con centinaia di personaggi. La saga letteraria è poi sbarcata sul piccolo schermo grazie al canale statunitense HBO, diventando un fenomeno mondiale sotto il nome di Game of Thrones. Ma se le Cronache di Martin non fossero mai diventate una serie TV? 

Qualche giorno fa il sito "Winter is Coming" ha ripreso una storia, vecchia di qualche anno, secondo cui Skyrim – titolo della saga videoludica The Elder Scrools, targata Bethesda Softworks – avrebbe dovuto essere l'adattamento di A Song of Ice and Fire. I giochi Elder Scrolls sono noti per i mondi dettagliati, il fantasy sword and sorcery e il gameplay open world.

Anni prima del debutto su HBO l'entourage di George R.R. Martin era entrato in contatto con gli sviluppatori del gioco. Il progetto sembrava interessare a entrambe le parti, inoltre nel gruppo Bethesda c'erano diversi appassionati della saga delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Alla fine dell'incontro, però, Bethesda decise comunque di lavorare su Skyrim, gioco che successivamente fece registrare 22,7 milioni di copie vendute in tutto il mondo. 

È stata una bella tentazione confessò Todd Howard, designer Bethesda, ma volevamo qualcosa che fosse interamente nostra. Sfumato l'accordo, Game of Thrones è stato infine trasformato in una serie di giochi di avventura a episodi da parte degli sviluppatori della Telltale. 

Naturalmente nulla vieta a Bethesda di ritornare sui propri passi e chissà se nel prossimo futuro Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco non rientrino nei piani degli sviluppatori.