Primo giorno di Lucca Comics and Games 2016. In sala Ingellis, all’interno del padiglione Carducci, da tutti conosciuto come padiglione Games, si è svolto l’incontro di presentazione di Degenesis: Rebirth con Marko Djurdjevic, uno dei creatori, e Roberto Irace come moderatore.

Marko Djurdjevic, classe ‘79, è un illustratore serbo. Ha lavorato per molte case editrici come autore e fumettista, tra cui la celebre Marvel. Ora vive e lavora in Germania dove ha il proprio studio, SixMoreVodka.

Degenesis

Degenesis è un gioco di ruolo "penna e matita" creato da Djurdjevic e da Christian Guenther nel 2003.

Il gioco, che si svolge nel 2500, ha un’ambientazione postapocalittica. Nonostante il momentaneo successo, non sono riusciti a cavalcare l’onda e il prodotto non è mai davvero decollato.

Complice del fallimento della prima edizione fu la loro scarsa esperienza o meglio, a detta di Marko stesso, l’assoluta inesperienza come creatori di giochi di ruolo.

Nel 2013 SixMoreVodka, lo studio di Marko Djurdjevic, ha comprato i diritti di sfruttamento del gioco e lo ha recentemente rilanciato con la nuova edizione intitolata Degenesis: Rebirth. Dopo 10 anni, Djurdjevic e Guenther hanno scoperto che c’era ancora chi giocava con la prima versione. Da qui è nata la voglia e il nuovo progetto. 

Degenesis: Rebirth

Degenesis: Rebirth si compone di due grossi volumi illustrati. Marko stesso ha dichiarato che secondo lui il problema di molti giochi di ruolo è la presenza di troppo testo e poche, brutte illustrazioni. Nella nuova versione questa situazione è stata ribaltata, mettendo i giocatori in condizione di vedere prima le immagini e farsi una personale idea, e solo successivamente di leggere il testo e apprendere le regole.

In Degenesis: Rebirth, sempre di stampo post-apocalittico, sono state inserite due nuove location: Europa e Africa. Marko ha dichiarato che ha voluto dare a tutte le regioni dei due continenti la stessa importanza, ed è stato aiutato dalla propria esperienza di viaggiatore in gioventù e dal fatto che i propri collaboratori arrivino da tutta Europa. Proprio grazie a loro è potuto entrare in contatto con varie culture e ciò gli ha permesso, sia per quanto riguarda l'ambientazione e che la definizione dei personaggi, di inserire e giocare con vari cliché dei vari popoli, proiettandoli però nel futuro.

Sempre sul proprio lavoro, Marko Djurdjevic ha dichiarato che sia troppo facile per un designer lavorare su personaggi già carismatici, e che la vera sfida, per lui, è rendere accattivante ciò che non lo è già. Per questo, nonostante Degenesis: Rebirth riprenda alcuni elementi di ambientazione introdotti nel panorama post-apocalittico da Mad Max, introduce anche elementi di assoluta novità o quasi, come l’Africa, terra molto poco sfruttata.

Come ultima domanda non poteva mancare il classico Qual’è il traguardo finale di Deegenesis: Rebirth? Sembra quasi scontato dirlo, ma Marko punta al film o al videogioco basato sul proprio lavoro. Ha dichiarato che stanno già avendo delle conversazioni a riguardo, ma ancora nulla può essere detto a riguardo.

Marko Djurdjevic sarà presenta a Lucca Games tutti i giorni nel padiglione Carducci, dove lo troverete al proprio stand, accanto a una piccola mostra delle sue opere curata sempre da Roberto Irace.