La pubblicazione di ogni romanzo dello scrittore Glenn Cooper mette in agitazione migliaia di lettori italiani che si precipitano nelle librerie per leggere ogni suo nuovo romanzo, infatti è quanto accaduto il 7 di questo mese quando è stato posto sugli scaffali il romanzo Il segno della croce (The Quantum Priest. 2016).

Ricordiamo, anche se lo riteniamo quasi superfluo, il grande successo ottenuto con la trilogia della Biblioteca dei morti a cui poi sono seguiti altri successi editoriali.

Il segno della croce prende l’avvio in Palestina nel 327 d.C. ove una squadra di operai scava incuranti del sole cocente. Lavorano per una donna Flavia Giulia Elena Augusta, la madre di Costantino il Grande, il primo imperatore romano ad abbandonare il culto degli dei per abbracciare il cristianesimo. La donna, cristiana anche lei, è alla ricerca di qualsiasi oggetto che sia stato a contatto con il corpo di Cristo e infatti in quella occasione vengono ritrovati i quattro chiodi usati dai romani per crocifiggere il Messia (ma alla donna il caposquadra ne consegna solo tre con l’intento di vendere il terzo) e alcuni pezzi di legno quasi pietrificati che potevano essere parti della croce.

Successivamente con un balzo nel tempo e nello spazio, conosciamo uno dei protagonisti Giovanni Berardino, un giovane prete mandato in una parrocchia di un paesino dell’Abruzzo. Vive in un continuo dolore spirituale e fisico in quanto da qualche tempo ha le stimmate che sanguinano continuamente. Ha cercato di nascondere il suo stato ma dopo un ricovero in ospedale la voce si è diffusa e ora la sua chiesetta è sempre invasa di fedeli che accorrono anche da luoghi lontani.

Cambiando epoca (siamo nel 1973) e luogo seguiremo una spedizione in Antartide, non sono scienziati ma uomini affiliati a una organizzazione di nazisti. Dopo alcune ricerche entrano in una caverna che è stata creata durante la Seconda Guerra Mondiale, e in quel luogo importanti gerarchi nazisti hanno fatto nascondere dei reperti importantissimi per essere usati nel futuro, in prospettiva di una rinascita del quarto Reich. In altro capitolo scopriremo che i reperti erano stati ritrovati e raccolti da uno studioso che per procurarseli aveva girato tutto il mondo acquistandoli se possibile oppure compiendo abili furti, su ordine dello stesso Himmler

Protagonista principale è Cal Donovan, docente di Storia della religione, autore di molti libri su questa materia, persona ben conosciuta in Vaticano che lo interpella su ordine del Papa affinché si rechi in quel paesino abruzzese a cercare di capire se quel prete con le stimmate è onesto oppure un truffatore.

Su ordine del Vaticano sarà accompagnato da un medico che dovrà constatare la reale situazione delle stimmate. Dopo la visita medica e un colloquio con il prete, quest’ultimo chiede a Cal se vuole confessarsi e lui sorpreso non può rifiutarsi e al momento della benedizione mentre il prete lo abbraccia, per Cal sarà come essere colpito da una scarica elettrica e avrà una visione che lo tormenterà a lungo.

Nella sua relazione, da presentare al Papa, Cal tace sulla visione e non esprime in pieno il suo pensiero, ma successivamente, una volta rientrato negli Usa, lo studioso apprende che qualcuno ha rapito il prete. Tornato in Italia, avrà modo di scoprire come e in quale luogo il prete ha ricevuto le stimmate, ma l’organizzazione nazista non vuole che questi faccia altre scoperte e pertanto in varie occasioni attenterà alla sua vita.

Una vicenda tra Storia (quella nota), religione e politica, esoterismo e nazismo.

La quarta di copertina

Intorno a loro, si apre l’infinito deserto di ghiaccio e vento dell’Antartide. Dopo ore di faticoso cammino, il gruppo di uomini raggiunge il punto segnato sulla mappa. E lo individuano: l’ingresso di una caverna scavata decenni prima da chi li ha preceduti in quel continente disabitato. Quando entrano, si trovano davanti un museo ideato per conservare reperti che il mondo crede perduti per sempre. Ma quegli uomini sono arrivati lì per due oggetti soltanto. E adesso li stringono tra le mani. Ne manca ancora uno, poi l’alba di una nuova era sorgerà sul mondo.

In un piccolo paese dell’Abruzzo, un giovane sacerdote si alza dal letto. Il dolore è lancinante. La fasciatura intorno ai polsi è intrisa di sangue. Le sue suppliche non sono state esaudite, le piaghe sono ancora aperte. Il sacerdote chiude gli occhi e inizia a pregare. Prega che gli sia risparmiata quella sofferenza. Che gli sia data la forza di superare quella prova. E che nessuno venga mai a conoscenza del suo segreto.

Una ricerca iniziata quasi 2000 anni fa e giunta solo oggi a compimento. Un’ossessione sopravvissuta alla guerra che segnerà il destino di tutti noi. Una storia la cui parola «fine» sarà scritta col sangue…

L’autore

Glenn Cooper è nato l'8 gennaio 1953 a White Plains, una città nei pressi dell'area metropolitana di New York. L’autore rappresenta uno straordinario caso di self-made man. Dopo essersi laureato col massimo dei voti in Archeologia a Harvard, ha scelto di conseguire un dottorato in Medicina. È stato presidente e amministratore delegato della più importante industria di biotecnologie del Massachusetts ma, a dimostrazione della sua versatilità, è diventato poi sceneggiatore e produttore cinematografico. Grazie al clamoroso successo della trilogia della Biblioteca dei morti e dei romanzi successivi, si è imposto anche come autore di bestseller internazionali.

Informiamo i nostri lettori che Glenn Cooper sarà in Italia in occasione dell'uscita del presente romanzo. Ecco le date e le città:

MESSINA – Santa Maria Alemanna – 14 novembre – ore 18.30

PALERMO – Mondadori Megastore – 15 novembre – ore 18.30

ROMA – Libreria Nuova Europa – 16 novembre – ore 18.00

FRANCA VILLA AL MARE – Museo Michetti – 17 novembre – ore 19.30

MILANO – Salone d'Onore, La Triennale di Milano – 19 novembre – ore 17.00

In occasione di BOOKCITY MILANO Glenn Cooper e Gianluigi Nuzzi dialogano in un incontro dal tìtolo: In buonafede

Mondadori Megastore Duomo – 20 novembre – ore 11.00

Firma copie

NERVIANO – Ex Monastero degli Olivetani – Sala Bergognone – 20 novembre – ore 21.00

Glenn Cooper, Il segno della croce (The Quantum Priest. 2016)

Traduzione Monica Bottini

Editrice Nord – Collana Narrativa 685 – Pag. 406 – 19,90€ 

ISBN 978-88-429-2894-2