Quanti conoscono RiLL, Riflessi di Luce Lunare sanno che ogni anno questa associazione cura la collana Memorie dal Futuro, una collana di antologie personali, dedicate ai racconti degli autori che più si sono distinti nei concorsi letterari organizzati da RiLL.

Il volume pubblicato in questi giorni è intitolato La Spada, il Cuore, lo Zaffiro (2016) che propone dieci storie fantasy e/o fantastiche scritte da Antonella Mecenero, insegnante piemontese, già nota e apprezzata dai lettori italiani per aver pubblicato romanzi gialli e storie fantasy. I suoi racconti sono stati premiati in molti concorsi letterari.

I dieci  racconti che l’autrice propone in questa antologia hanno tutti gli ingredienti del genere fantasy come draghi, magie, congiure, battaglie, fantasmi e tesori. Inoltre quattro racconti si svolgono nello stesso ambiente, il Leynlared e tre di questi sono incentrati sul tema della diversità (in tema di orientamento sessuale). 

In vari racconti, il drago o il mago appare sotto forme diverse come in La locanda dell’Ippogrifo, frequentata da molti avventurieri e vari cacciatori che sperano di scovare un drago, ucciderlo e impossessarsi del tesoro che custodisce. Ab, il proprietario cerca di istruire la nuova cameriera a non servire a un druido cibi tratti da piante coltivate nell’orto in quanto lui parla con le piante, né tanto meno mettere posate d’argento al tavolo di una bella ragazza che sta fuori tutta la notte e rientra solo al mattino e ancora la cameriera ha la proibizione di entrare in alcune cantine, dove solo il proprietario può entrare. Tre cacciatori soggiornando nella locanda chiedono dove possano trovare un drago e Ab risponde vagamente che di sicuro sulla montagna dovrebbe esserci. Due partono in caccia mentre il terzo rimane a parlare con la bella ragazza. Quando i suoi compagni, dopo un paio di giorni di caccia infruttuosa tornano al loro paese, il terzo si ferma, a lui non importa se la ragazza sta via tutta la notte e torna al mattino portando con se una o due lepri e lei stessa perde un poco di peli. Amandola supera queste piccole difficoltà, mentre il locandiere osservandoli con occhio benevolo pensa alla parte di cantina chiusa a chiave dove conserva……

Anche i successivi racconti seppure in modo molto diverso narrano di situazioni particolari, come Caccia all’Orso oppure Anche se ti uccide nel quale una ragazza, guida alpina durante una escursione cade in un crepaccio e ha la ventura di trovarsi vicino a un uomo che sicuramente ha vissuto migliaia di anni prima. I due avranno modo di raccontare una parte della loro vita e perché sono finiti in quel crepaccio, lei per distrazione e lui colpito dalla freccia di un nemico invidioso. Quando la ragazza sarà salvata, i soccorritori non troveranno traccia dell’uomo e i dottori saputo della sua esperienza la imputano alla sua traumatica esperienza.

Non citiamo, per brevità tutti gli altri racconti se non per dire che anche quelli che si svolgono nello stesso ambiente: il Leynlared di cui tre storie narrano avvenimenti durate il regno Amrod trattano il tema della diversità e il merito della autrice è quello di aver trattato questo elemento con grande intelligenza e sensibilità.

Al termine del volume un'intervista con l’autrice.

Un brano

Per la prima volta dall'inizio del conflitto, quella sera Amrod aveva potuto camminare senza guardie solerti a fiatargli sul collo. Aveva lasciato che l'imbrunire lo avvolgesse come un mantello di velluto pregiato, in grado di nasconderlo alle brutture del mondo e, per la prima volta da due anni, aveva avuto la sensazione, fittizia e preziosa, di essere solo. Aveva stretto tra le mani quel privilegio di solitudine, aveva trovato la pietra grigia sotto l'acero e l'aveva usata per fare una cosa che ai Leylord è proibita. Piangeva.

La quarta di copertina

Dieci racconti con tutti i migliori ingredienti del genere fantasy: draghi, magie, tesori, battaglie, fantasmi, complotti… Dieci racconti per soddisfare il senso del meraviglioso e rivisitare il fantasy, con protagonisti inattesi, in qualche modo sempre destinati ad essere dei diversi.

L’autrice

Antonella Mecenero è nata nel 1980 e vive col marito in provincia di Novara.

Insegnante, nel tempo libero scrive e corre per le colline. Porta sempre a casa nuove storie da raccontare, equamente divise tra giallo e fantasy.

E stata premiata in molti concorsi letterari, fra cui il Trofeo RiLL e SFIDA.

Suoi racconti gialli sono presenti in numerose antologie, e sono editi in e-book da Delos Digital.

Ha pubblicato i romanzi gialli "La roccia nel cuore" (ed. Interlinea, 2013) e "Sherlock Holmes e il mistero dell'uomo meccanico" (Delos Books, 2014).

Il suo blog è www.inchiostrofusaedraghi.blogspot.it

Antonella Mecenero, La Spada, il Cuore, lo Zaffiro (2016)

RiLL, collana Memorie dal Futuro, pagg. 134, euro 10,00 

ISBN 978-88-95186-53-5