La scrittrice Kiersten White negli Usa si è conquistata una solida fama con la trilogia Paranormalcy pubblicata con successo anche nel nostro paese. Ora la Fabbri Editori pubblica il romanzo fantasy-storico Io sono buio (And I Darken, 2016).

I fatti narrati prendono l’avvio nella cittadina di Sighisoara in Transilvania, nell’anno 1435, con la nascita di una bambina figlia della debole consorte di Vlad Dracula. Una figlia assolutamente non desiderata che il padre decide di chiamare Ladislav (un diminutivo femminile del nome Vlad).

L’anno successivo la bambina chiamata da tutti con il nome di Lada, avrà un fratellino che verrà chiamato Radu e sarà sempre piuttosto debole, vittima degli scherzi e di continue vessazioni della sorella e di Bogdan il robusto figlio della balia. Lada e Bogdan stanno sempre insieme, sono forti, robusti, evitano il debole Radu, che non può opporsi ai loro soprusi.

Lada, da sempre desidera avere l’approvazione del padre, cerca sempre di essere agile, forte, reprimere il dolore, ma il padre le poche volte che frequenta i due fratelli la ignora e questo non fa che accrescere la sua voglia  di colpire la sua attenzione. Ma il padre considera degno di attenzione solo Mircea il loro fratellastro più grande.

Vlad, pur dichiarandosi cristiano e difensore della fede cattolica, per non perdere potere non esita a chiedere la protezione di Murad il sultano del potente Impero Ottomano e per rendere più forte questo suo impegno porta a Edirne, capitale dell’impero anche i piccoli Lada e Radu, che lascerà in ostaggio.

Lada vede questo abbandono come un tradimento del padre, mentre Radu accetta la situazione, ben felice di essere lontano da Bogdan e dagli altri figli dei vari nobili locali. Questa accettazione lo porterà anche a studiare la storia dell’Impero Ottomano e a convertirsi alla fede islamica, mente Lada rifiuta tutto ciò.

Vagando per l’immensa reggia e i giardini i due fratelli fanno amicizia con un loro coetano che si rivela essere Mehmed il figlio minore di Murad. Tra i tre nascerà una forte amicizia.

Ma Lada continua a sognare il suo paese natale, vuole essere forte e primeggiare su tutti, tanto da farsi accettare ad allenarsi con i “giannizzeri”, e in poco tempo diventa più abile e forte di ognuno di loro.

Il lettore seguirà la crescita dei tre protagonisti che formeranno un triangolo fatto di amore, di odio e di desiderio di vendetta. Radu sente di aver trovato in Mehmet un vero amico, lo ama, ma sa che non potrà mai amarlo come vorrebbe. Mehmet ama Lada e anche lei si sente fortemente attratta da lui ma non gli si concede, in quanto non vuole poi essere messa nell’harem insieme alle altre.

Alla morte dei fratelli maggiori, Mehmet diviene l’erede designato e poi alla morte del padre sarà il nuovo sultano, ma dovrà affrontare, aiutato dai due fratelli, molti cortigiani che lo vedono debole e desiderano ucciderlo fomentando addirittura  ribellioni dei giannizzeri.

Lada per difendere meglio il suo amore otterrà il comando di una truppa di giannizzeri, formata esclusivamente da uomini provenienti dalla sua terra e proprio lei al comando dei “suoi” uomini difenderà Mehmet da un colpo di stato i cui congiurati erano quasi arrivati ad ucciderlo.

Con questa ultima impresa Lada riuscirà a ottenere che il suo grande desiderio venga esaudito…

Il romanzo avrà un seguito, dal titolo Now I Rise.

Un brano

Le folte sopracciglia di Vlad Dracul calarono sui suoi occhi come nubi di tempesta quando il medico lo informò che la moglie aveva dato alla luce una bambina. Gli altri suoi figli – uno dalla prima consorte, ormai quasi adulto, e un bastardo nato l’anno precedente dalla sua amante – erano maschi. Non sospettava che il suo seme fosse così debole da poter generare una femmina.

Spinse il battente della porta e si immerse nell’aria viziata della stanzetta. L’odore del sangue e della paura lo riempì di disgusto.

Avrebbe meritato una dimora ben più lussuosa di quella in cui viveva nella città fortificata di Sighisoara, sui colli. La casa sorgeva vicino alla porta principale delle mura, schiacciata tra gli edifici della piazza e un vicolo che puzzava di escrementi umani.

Il suo corpo di guardia, composto da dieci uomini, era puramente cerimoniale: lui stesso era poco più di una pedina a dispetto del titolo altisonante che gli era stato concesso. Era il governatore militare della Transilvania, ma avrebbe dovuto regnare sull’intera Valacchia.

Forse era per questo che gli era toccata la maledizione di una figlia femmina: un altro insulto al suo onore. Apparteneva all’Ordine del Drago, istituito dal papa in persona, e avrebbe dovuto essere il voivoda, il principe condottiero: ma sul trono sedeva suo fratello, mentre lui si limitava a governare i sassoni che occupavano senza diritto le sue terre.

La quarta

Una principessa non dovrebbe essere brutale. Ma Lada, figlia di Vlad Dracul, è diversa da ogni altra: affamata di potere fin da piccola, preferisce la lotta e i coltelli alle bambole. L’esatto contrario del fratello Radu, dolce, bellissimo e delicato come un bocciolo di rosa. Quando i due vengono lasciati in ostaggio dal padre, ancora bambini, al sultano dell’Impero Ottomano – prigionieri di un sovrano crudele e sottomessi a una cultura completamente diversa dalla propria – Lada inizia a progettare la sua spietata vendetta. Mentre la ragazza si prepara a combattere, il figlio del sultano Mehmed si mette tra lei e il fratello, spingendoli a diventare rivali. E in questo triangolo avvelenato forze potenti tendono gli animi: desideri di riscatto, gelosie tremende e un’ambizione sfrenata. Avvolta in un vortice di passioni turbinose, Lada si troverà di fronte alla scelta più difficile: portare a termine il suo piano o arrendersi all’unico nemico che forse non è in grado di sconfiggere, l’amore.

L’autrice

Kiersten White è stata autrice bestseller del «New York Times» con la trilogia Paranormalmente e con i thriller Mind Games, Perfect Lies, The Chaos of Stars e Illusions of Fate. Vive con la famiglia a San Diego.

Kiersten White, Io sono buio (And I Darken, 2016)

Traduzione Ilaria Keterinov

Fabbri Editori, collana Crossing, pagg. 470, euro 17,90 

ISBN 978-88-915-2505-5