Quanti problemi legati a una semplice parola inglese, spoiler, che oramai è entrata a tutti gli effetti nel lessico odierno anche per noi italiani. Ai più sportivi fa venire in mente l’alettone aerodinamico delle macchine. Per noi appassionati di fantasy, invece, riporta alla mente un concetto peggiore, qualcosa da evitare per la civile convivenza col prossimo.

Potremmo definire lo spoiler come informazione mancante e non richiesta su fatti particolarmente rilevanti della trama di un prodotto di consumo (film, fumetto, libro). Non solo il finale di un film che non abbiamo ancora visto o di un libro che stiamo leggendo, ma anche fatti particolari che accadono nel mezzo della trama, come la morte di un personaggio a metà della storia.

Se, invece, lo Spoiler fosse un visore in grado di prevedere il futuro? Se fosse una macchina e usasse un algoritmo per predire azioni non ancora avvenute? E se l’umanità, invece che evitarlo, ne traesse beneficio?

Scopritelo leggendo BlackScreen, il nuovo graphic novel nato dall’idea di Lucio Staiano, sceneggiata da Giuseppe Andreozzi e disegnata da Giovanni Guida, in arte Fubi, che arriverà in edicola per Shockdom dal 22 gennaio 2017.

Sinossi

L’umanità può conoscere il futuro attraverso un semplice visore chiamato Spoiler. Una macchina infallibile o almeno così pensano gli uomini convintissimi della precisione del suo algoritmo di previsione, a tal punto da prendere ineluttabili fatti che ancora devono avvenire.

BlackScreen però non è la storia di un eroe che si ribella alla macchina, perché in realtà la macchina non è cattiva, è l’uomo a renderla un tiranno obbedendo a prescindere a qualsiasi previsione o destino svelato.

Gli autori

Lucio Staiano

Lucio Staiano, proprietario e fondatore di Shockdom, fondata nel 2000, realizza da sempre sceneggiature e racconti di tutti i tipi che hanno trovato le forme più diverse di pubblicazione. Prima di tutti intuisce la potenzialità del fumetto sul web e crea webcomics.it e la casa editrice Shockdom specializzata in pubblicazioni di questo tipo. Da ottobre 2014 ha ideato Noumeno – il thriller quantistico, co-sceneggiato con Gianluca Caputo

Giuseppe Andreozzi

Nasce ad Aversa nel 1983. Dopo essersi laureato in psicologia ed aver cercato (inutilmente) di curare se stesso, decide di dedicarsi alla scrittura, sacrificando il tempo che dedica ai videogiochi. Frequenta i corsi di sceneggiatura cinematografica e scrittura per la televisione alla Pigrecoemme di Napoli e quello di sceneggiatura fumettistica alla Scuola d’arte In Form of Art. Dopo aver pubblicato su Verticalismi la storia intitolata Il problema di Dick, si dedica alla realizzazione della sua prima serie Mors tua, un racconto di zombie ambientato in Val Gardena. Ultimamente ha precisato di non avere la più pallida idea di cosa sia un walkers.

Fubi

Giovanni (Fubi) Guida: classe '89. Sin da bambino ha avuto la passione nello scrivere e disegnare storie ma non aveva mai pensato di farne una professione in futuro. Questa passione è rimasta viva e col raggiungimento dei 18 anni è arrivata la consapevolezza che se ne poteva trarre qualcosa. Si trasferisce a Roma per frequentare la scuola di fumetti, li conosce Davide Caporali che, un paio di anni dopo la fine della scuola, gli propone di collaborare come sceneggiatore per le ultime avventure della sua creazione, Maschera Gialla. Adesso continua a lavorare come disegnatore per Shockdom, realizzando con Dario Moccia, il fumetto Agorafobia, nel 2015 in edicola.

Lucio Staiano, Giuseppe Andreozzi, Fubi, BlackScreen (2017)

Shockdom – Collana Shock – Pag. 112 – 12 €

ISBN 9788893360487