Le fantastiche nomination agli Oscar 2017: parliamone

• Miglior film 
• Miglior regia 
• Miglior attore protagonista 
• Miglior attrice protagonista 
• Miglior attore non protagonista 
• Migliore attrice non protagonista
• Miglior sceneggiatura originale 
• Miglior sceneggiatura non originale 
• Miglior film d'animazione 
• Miglior Film Straniero
• Miglior montaggio 
• Miglior scenografia 
• Miglior fotografia 
• Migliori costumi 
• Miglior trucco e acconciature 
• Migliori effetti speciali 
• Miglior sonoro 
• Miglior montaggio sonoro 
• Miglior colonna sonora originale 
• Miglior canzone 
• Miglior cortometraggio d'animazione 
• Miglior cortometraggio
• Miglior documentario
• Miglior cortometraggio documentario

Dagli USA, dopo settimane di solo parlare (e come biasimare qualcuno?) dell’insediamento del nuovo Presidente, si cerca di tornare alle buone abitudini e, calendario alla mano, appena annunciate hanno rapidamente fatto il giro del mondo: si tratta delle candidature agli 89esimi Academy Awards, più volgarmente detto Premio Oscar, la cui premiazione si svolgerà tra un mese, il 26 Febbraio, a Los Angeles. 

Davanti a tutti c’è La La Land con 14 nomination, seguito da Moonlight e Arrival con ben 8 candidature, infine per Manchester by the Sea, Lion e La battaglia di Hacksaw Ridge se ne contano 6. 

Il nostro lato cinefilo è interessato, ma la nostra vera, profonda, carnale passione per il fantastico lo è relativamente, essa guarda a quanto del nostro mondo c’è in quella rosa di candidati. E quel che abbiamo trovato ci soddisfa molto, forse più di quanto ci piaccia, in realtà, tutta la grande e scintillante macchina degli Oscar che, abbiamo visto in tutti questi anni, sì, premia spesso film e attori di valore, ma con una predilezione troppo accentuata a un certo tipo di produzione (prevalentemente) americana che, di certo, ha una diffusione più placida e più popolare, ma che non sempre risponde a quello che davvero ha colpito cuore e attenzione del pubblico e soprattutto non è detto che sia ciò che di meglio sia uscito al cinema.

Facendo una breve valutazione di quanto trovato tra le nomination non rimaniamo più di tanto stupiti dalle categorie: bene o male è quello che ci si sarebbe potuti aspettare, ma c’è anche qualche inaspettata sorpresa.

Di Animali fantastici e dove trovarli sono emerse due candidature: scenografia e costumi. Primo di una pentalogia, il film di David Yates e J.K. Rowling ha portato  il mondo prima di Harry Potter al cinema grazie a uno script inedito e queste nomination sono decisamente quanto avremmo potuto aspettarci. Per ambire a qualcosa di più, forse, si dovrà aspettare qualche sviluppo futuro. Allora sì che ci potrebbe essere da festeggiare.

Tra i candidati per i migliori effetti speciali troviamo alcuni nomi a noi molto cari. Oltre al remake de Il libro della giungla e Kubo e la spada magica, spiccano indubbiamente Rogue One: A Star Wars Story  (con una candidatura anche come miglior sonoro, e per essere uno spin off ha ottenuto un ottimo risultato) e last but not least il supereroe dell’anno, Doctor Strange: segnale importante, a mio avviso, che il mondo dei supereroi sta davvero iniziando a dare ben più di un’oretta di buon intrattenimento.

Iniziando a segnalarlo per il marchio di fabbrica, l’effetto speciale, chissà che in futuro non ci sia spazio per considerazioni di altro genere? Starà a registi e cast tecnici che, da tempo, hanno iniziato a porsi domande di questo tipo, e Doctor Strange in questo senso è già un primo esempio di crescita.

Se tra le potenziali migliori sceneggiature del 2016 troviamo anche il già apprezzato distopico The Lobster di Yorgos Lanthimos (che figura un po’ come un outsider rispetto alle pellicole candidate nella stessa categoria, dovendosela vedere con Arrival e La La Land, favoritissimi al momento), tra i candidati per il miglior trucco e acconciature figurano Star Trek Beyond e Suicide Squad. Riflesso del fatto che non ci fosse tanto di più da apprezzare in questi film (col massimo peso che abbiano le categorie tecniche, vista l’apposita premiazione che ne fanno gli Emmy)? Possibile, ma l’importante in questi casi è anche esserci.

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Andrew Garfield, Casey Affleck e Viggo Mortensen, Jeff Bridges e Michael Shannon sono gli attori del “nostro” mondo candidati come attori protagonisti e non a questa edizione. I primi tre se la dovranno vedere con Denzel Washington, Ryan Gosling e Dev Patel, sarà quindi uno scontro tra titani. E poi ormai Di Caprio è stato premiato…

Natalie Portman  e Meryl Streep, seppur non concorrano per pellicole di genere, sono i due nomi che risaltano tra le candidate come migliori attrici e sappiamo che lo siano a prescindere da qualunque premio.

Sul fronte dell’animazione anche la selezione di quest’anno è molto varia: e come sempre molto fantasy addicted: seppure Oceania non abbia avuto il riscontro che ci si aspettava e la sua candidatura possa sembrarci un po’ voluta (per non dire forzata), Zootropolis, sempre made in Disney, è probabilmente il cavallo di razza della major americana per il 2016.

Colpisce piacevolmente, comunque, trovare in corsa per la statuetta Kubo e la spada magica, La mia vita da zucchina e La tartaruga rossa, soprattutto per il sempre relativo risalto che almeno nel nostro Paese (ma immaginiamo anche all’estero) abbiano alcune pellicole rispetto a quanta spinta mediatica abbiano invece certe case di produzione.

Tra i corti di animazione spicca la presenza del breve ma intenso Piper, la tenera storia del piovanello idrofobo diretto da Alan Barillaro e prodotto dai Pixar Animation Studios. Formula, quella dei Corti, assolutamente vincente e mai noiosa, con cui la Pixar riesce a proporsi nella propria essenza e originalità, senza mai annoiare e fallire nel proprio intento. Dimostrazione di quanto conti un'idea vincente (oltre che l'innovazione tecnica), più che il minutaggio.

Insieme a Oceania, Trolls è candidato per il miglior brano della colonna sonora, il primo per un brano inedito, il secondo per una cover firmata dallo spumeggiante Justin Timberlake, doppiatore insieme con Anna Kendrick (nell'edizione italiana sono stati scelti Alessio Bernabei ed Elisa) del film d’animazione diretto da Mike Mitchell e Walt Dohrn.

E anche per quanto riguarda i favoriti, c'è una certa compatibilità con l'universo fantastico: se La La Land di Damien Chazelle, nel suo essere una commedia musicale, ha degli aspetti tra l'onirico e il surreale che ci hanno incuriositi e affiliati, Arrival di Denis Villeneuve gioca molto sull'impatto di un mondo, quello fantastico e il confronto umano. E nei due protagonisti, Amy Adams e Jeremy Renner, il doppio significativo approccio. Un po' quello che avviene quotidianamente nella nostra vita di appassionati di fantastico.

È proprio il caso di dirlo. Fantasy is in the Academy Awards’ air. Speriamo che queste nomination si trasformino anche in un buon numero di statuette, e che il futuro degli Oscar continui a essere ad alto tasso fantastico. Ma non per puro campanilismo, quanto per una considerazione semplice: tra i tanti modi di rappresentare la realtà, il fantastico sta da tempo consolidando la propria credibilità e la propria capacità di raccontare  la società e i suoi cambiamenti. Lo faceva già da tempo nei libri, con l’illustrazione, e man mano lo ha fatto anche nella trasposizione cinematografica, in modo sempre più convincente. Guardare per credere.

L’appuntamento rimane per il 26 febbraio prossimo. Ecco, infine, l’elenco completo, con un focus sui "nostri" candidati.

Miglior film 

• Arrival 

• La La Land 

• Manchester by the Sea
• Hell or High Water
• Moonlight
• Barriere
• Il Diritto di Contare
• Lion
• La Battaglia di Hacksaw Ridge

Miglior regia 

• Denis Villeneuve – Arrival 
• Damien Chazelle – La La Land 
• Mel Gibson - La Battaglia di Hacksaw Ridge
• Kenneth Lonergan - Manchester by the Sea
• Barry Jenkins –  Moonlight

Miglior attore protagonista 

• Casey Affleck - Manchester by the Sea
• Andrew Garfield – La battaglia di Hacksaw Ridge 
• Ryan Gosling – La La Land 
• Denzel Washington – Barriere 
• Viggo Mortensen – Captain Fantastic 

Miglior attrice protagonista 

• Natalie Portman - Jackie 
• Emma Stone – La La Land 
• Meryl Streep – Florence 
• Isabelle Huppert – Elle
• Ruth Negga – Loving

Miglior attore non protagonista 

• Jeff Bridges – Hell or High Water 
• Michael Shannon - Animali notturni 
• Mahershala Ali (Moonlight)
• Lucas Hedges – Manchester By The Sea
• Dev Patel – Lion

Migliore attrice non protagonista

• Viola Davis – Barriere
• Naomie Harris – Moonlight
• Octavia Spencer – l Diritto di Contare
• Nicole Kidman – Lion
• Michelle Williams – Manchester By the Sea

Miglior sceneggiatura originale 

• La La Land di Damien Chazelle
• The Lobster di Yorgos Lanthimos, Efthimis Filippou
• Manchester by the Sea di Kenneth Lonergan
• 20th Century Women di Mike Mills
• Hell or High Water di Taylor Sheridan

Miglior sceneggiatura non originale 

• Arrival di Eric Heisserer
• Barriere di  August Wilson
• Il Diritto di Contare di Allison Schroeder e Theodore Melfi
• Lion di Luke Davies
• Moonlight di Barry Jenkins

Miglior film d'animazione 

• Kubo e la spada magica 

• Oceania 

• La mia vita da zucchina 

• La tartaruga rossa 

• Zootropolis 

Miglior Film Straniero

• Land of Mine, Danimarca
• A Man Called Ove, Svezia
• Il Cliente, Iran
• Tanna, Australia
• Vi presento Toni Erdmann, Germania

Miglior montaggio 

• Tom Cross –  La La Land
• Joe Walker - Arrival
• Joi McMillon e Nat Sanders – Moonlight
• John Gilbert – Hacksaw Ridge
• Jake Roberts – Hell or High Water

Miglior scenografia 

• Arrival - Production Design: Patrice Vermette; Set Decoration: Paul Hott
• La La Land  - Production Design: David Wasco; Set Decoration: Sandy Reynolds-Wasco
• Animali fantastici e dove trovarli - Production Design: Stuart Craig; Set Decoration: Anna Pinnock

• Passengers  - Production Design: Guy Hendrix Dyas; Set Decoration: Gene Serdena

• Ave, Cesare! - Production Design: Jess Gonchor; Set Decoration: Nancy Haigh
  

  Ave, Cesare!

  Articolo di Emanuele Manco Venerdì, 12 febbraio 2016

  La recensione del nuovo film dei fratelli Coen. Un sentito omaggio metacinematografico alla Hollywood di altri tempi.

  Leggi

Miglior fotografia 

• Linus Sandgren – La La Land
• Bradford Young  - Arrival
• Greig Fraser – Lion
• James Laxton - Moonlight
• Rodrigo Prieto – Silence

Migliori costumi 

• Joanna Johnston – Allied 

• Colleen Atwood  - Animali Fantastici e dove trovarli
• Mary Zophres  - La La Land
• Consolata Boyle (Florence)
• Madeline Fontaine (Jackie)

Miglior trucco e acconciature 

• A Man Called Ove
• Star Trek Beyond 

• Suicide Squad 

Migliori effetti speciali 

• Doctor Strange 

• Il libro della giungla

• Kubo e la spada magica 
• Rogue One: A Star Wars Story 

• Deepwater Horizon

Miglior sonoro 

• Arrival 
• La La Land 
• Rogue One: A Star Wars Story 
• Hacksaw Ridge
• 13 Hours: The Secret Soldiers of Benghazi

Miglior montaggio sonoro 

• Arrival 
• La La Land 
• Deepwater Horizon
• Hacksaw Ridge
• Sully

Miglior colonna sonora originale 

• La La Land – Justin Hurwitz
• Passengers –  Thomas Newman
• Lion – Dustin O’Halloran e Hauschka
• Moonlight – Nicholas Britell
• Jackie – Mica Levi

Miglior canzone 

•  Audition ( The Fools Who Dream) – La La Land 

• Can't Stop the Feeling – Trolls 

• City of Stars – La La Land 

• How Far I'll Go – Oceania 

• The Empty Chair – Jim: The James Foley Story

Miglior cortometraggio d'animazione 

• Blind Vaysha
• Borrowed Time
• Pear Cider And Cigarettes
• Pearl
• Piper

Miglior cortometraggio

• Extremis
• 4.1 Miles
• Joe’s Violin
• Watani: My Homeland
• The White Helmet

Miglior documentario

• Fuocoammare
• I Am Not Your Negro
• Life Animated
• OJ: Made In America
• 13th

Miglior cortometraggio documentario

• Ennemis Interieurs
• La Femme et le TGV
• Silent Nights
• Sing
• Timecode