Oltre alle scene post crediti, un altro tassello fondamentale dei film del Marvel Cinematic Universe è la presenza del cameo di Stan Lee.

Da sempre nei credits con il titolo di produttore esecutivo, il "Sorridente" alias "The Man", appare anche in brevissime scene sin dagli albori degli adattamenti cinematografici di film Marvel. La sua primissima apparizione è infatti del 1989, in Processo all'incredibile Hulk (The Trial of The Incredible Hulk) episodio speciale della serie con Bill Bixby e Lou Ferrigno

Coideatore di gran parte dei personaggi storici della Marvel, Lee è apparso dal vivo e in cartone animato, in voce, e persino come personaggio di videogiochi per esempio. L'elenco completo delle apparizioni di Lee è disponibile su Idmb.

The Amazing Spider-Man videogame: ci sarà Stan Lee

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Articolo di Emanuele Manco Martedì, 22 maggio 2012

Nuovi dettagli sul nuovo gioco del tessiragnatele ispirato al film: la modalità Scatto di Ragno e il "cameo di Stan Lee".

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Stan Lee nel Marvel Cinematic Universe

Una teoria dei fan è che nel Marvel Cinematic Universe, ovvero nei film prodotti dai Marvel Studios dal 2008 in poi, Stan Lee interpreti lo stesso personaggio, anzi l'Osservatore del Marvel Universe, l'alieno conosciuto come Uatu. 

Questa teoria ha trovato ulteriore nutrimento dalle scene in cui lo scrittore è apparso in Guardiani della Galassia Vol. 2. Ben due, di cui una post-crediti, che vedono il Sorridente chiacchierare allegramente con un gruppo di alieni che i Marvel fan riconosceranno come Osservatori.

Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol. 2
Stan Lee in Guardiani della Galassia Vol. 2

A fornire elementi che potrebbero confermare questa teoria si è aggiunto un fan illustre, ossia l'artefice del progetto Marvel Cinematic Universe, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige.

In una conferenza stampa per la promozione del film di James Gunn ha dichiarato.

Sì, abbiamo sempre pensato che sarebbe stato divertente. È noto che Stan Lee esista realmente, al di sopra e al di fuori della realtà di tutti i film. Così l'idea che potesse essere seduto in un'area di servizio cosmica durante la sequenza del salto dei Guardiani era qualcosa di molto divertente – James ha avuto questa idea e abbiamo girato questo cameo e c'è piaciuto così tanto che lo si vede un paio di volte nel film. Non durava molto e lo abbiamo messo di nuovo verso la fine, quando fa riferimento a quando lavorava per la Federal Express – abbiamo pensato che sarebbe stato divertente metterlo lì perché è come se dicesse: 'Aspettate un momento, è lo stesso personaggio che è apparso in tutti questi film'

Il riferimento di Feige è a una scena di Captain America: Civil War quando, come corriere della Federal Express, Stan Lee consegna un pacco contenente un telefonino, inviato da Steve Rogers datosi alla macchia, a un certo "Tony Stank".

Il riferimento in Guardiani della Galassia Vol. 2 crea quindi un collegamento tra i due film e il personaggio interpretato da Lee. Non è una conferma che si tratti di Uatu, ma che The Man nell'universo cinematografico percorra milioni di chilometri…

L'enigmatico Uatu

Fantastic Four 13, cover di Jack Kirby
Fantastic Four 13, cover di Jack Kirby

Uatu è un personaggio ideato da Stan Lee e Jack Kirby, apparso per la prima volta nel 1963 in The Fantastic Four 13 (FQ Corno 9 in Italia, 1971). Così longevo da essere considerato praticamente immortale per i nostri standard, presente sin dagli albori della civiltà umana, è un alieno di una razza che dispone di una tecnologia avanzatissima e che osserva l'evoluzione delle specie in tutti gli angoli del cosmo.  Per certi versi un antesignano degli Osservatori di Fringe, per intenderci.

Uatu è l'osservatore del nostro pianeta, che controlla dalla sua base sulla "Zona Blu" della Luna, una immaginaria regione lunare che è dotata di un'atmosfera respirabile. Come tutti i suoi "colleghi" ha giurato di non interferire in alcun modo con l'evoluzione della civiltà osservata. Una prima direttiva ante litteram. Questo perché gli Osservatori si ritengono direttamente responsabili della auto-distruzione di un mondo al quale, in tempi remotissimi, avevano donato la loro tecnologia avanzata.

Uatu in realtà violerà la sua consegna più volte durante la sua vita editoriale, sin dal primo incontro con i Fantastici Quattro, intervenendo nel loro scontro con il Fantasma Rosso. In quel caso perché lo scontro tra il quartetto e il Fantasma e le sue Scimmie con superpoteri si svolge proprio a ridosso della sua base.

Fantastic Four 48 - Copertina di Jack Kirby
Fantastic Four 48 - Copertina di Jack Kirby

Un altro momento in cui l'Osservatore interverrà è per avvisare gli umani dell'imminente l'arrivo di Galactus, il distruttore di mondi, nel numero 48 di Fantastic Four del 1966 (FQ Corno 44 del 1972 in Italia).

Ma poiché l'Universo Marvel (Terra 616) è uno dei possibili multiversi, Uatu è stato utilizzato per introdurre i racconti alternativi della testata What If?, che narrava di universi in cui le vicende erano andate diversamente da come raccontato nelle collane ufficiali. Una specie di Rod Serling.

L'Osservatore è rimasto nel tempo una presenza costante nell'universo Marvel, assistendo a eventi tragici come la morte di Jean Gray, guerre interplanetarie, fino a essere al centro della recente saga Original Sin, che parte dal ritrovamento del suo presunto cadavere. In varie occasioni è rimasto fedele al suo ruolo di osservatore imparziale, in altri momenti ha avuto un ruolo più attivo, venendo anche processato dal suo popolo per aver violato il giuramento di non intervenire nei destini umani.

La prima apparizione dell'Osservatore in Fantastic Four 13, disegno di Jack Kirby
La prima apparizione dell'Osservatore in Fantastic Four 13, disegno di Jack Kirby

Tutti i cameo di Stan Lee

La teoria di Stan Lee/Uatu è più che altro un gioco, ma l'idea che l'artefice dell'universo Marvel salti da un universo all'altro è suggestiva. Ricordiamo che narrativamente i film non prodotti dai Marvel Studios in cui Lee è apparso, come gli Spider-Man della Sony e gli X-Men della Fox sono in altri universi narrativi.

Se volete immaginare Stan Lee come un viaggiatore dei multiversi, eccovi un video che ripercorre tutti i suoi cameo da X-Men fino a Doctor Strange, nell'attesa di quello aggiornato a Guardiani della Galassia Vol.2.

Excelsior!